Valentino Rossi, che siluro ad un rivale: “Pace con lui? Tra 20 anni”. Nonostante il prossimo ritiro, il passato non si cancella
Era l’ultima recita di Valentino Rossi davanti al pubblico di Silverstone, uno dei più competenti e appassionati nel Motomondiale. Le prove erano andate abbastanza bene, la gara si è rivelata un disastro per i consueti problemi con le gomme, ma per lui è stato soprattutto un modo di ripercorrere una carriera fantastica.
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Lo ha fatto in una lunga intervista all’emittente BT Sport che gli ha fatto ricordare momenti belli e avversari. Tanti i nomi, ma su uno non ha nessuna intenzione di cambiare idea. Perché quando gli hanno nominato Marc Marquez, il Dottore è stato ancora una volta molto chiaro: “Sicuramente è un pilota veloce, è stato ed è ancora un grande rivale. Quanto bisognerà aspettare perché andiamo d’accordo? Penso almeno ancora 20 o 30 anni”.
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Valentino Rossi, che siluro ad un rivale: i suoi ricordi tra passato e presente
Ma ci sono anche altri piloti che hanno in qualche moto segnato la sua carriera. Come Casey Stoner (“uno dei più talentuosi e difficili da battere in pista, come talento era imbattibile”). O come Jorge Lorenzo, che ha condiviso con lui per molti anni il box. “Non meritavo di avere un compagno come Lorenzo – scherza Rossi – dopo aver corso tanti anni in Yamaha. Serviva uno più lento”.
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Infine Valentino ha detto di essere molto orgoglioso del lavoro fatto negli ultimi anni con la nascita del Team VR46: “Quando a fine stagione avrà staccato con tutto, è come se una parte di me restasse comunque qui. Sono dei veri atleti, vanno forte, sono davvero i migliori”.