Roma, esplode la questione “esuberi”: un calciatore prepara la causa

In casa Roma tiene banco la questione esuberi. Alcuni calciatori continuano a rifiutare le offerte e c’è chi vuole agire per vie legali

La Roma domani affronterà la Salernitana nella seconda giornata del campionato di Serie A. Nonostante l’ottimo avvio con Mourinho in panchina che ha ottenuto 3 vittorie nelle prime 3 sfide ufficiali, conquistando anche la qualificazione ai gironi di Conference League, i giallorossi devono fare i conti con una brutta situazione creatasi in questi ultimi giorni di mercato.

Tiago Pinto, infatti, è alle prese con la questione degli “esuberi”. Mourinho, appena arrivato nella Capitale, ha subito preso una posizione netta creando un gruppo principale di calciatori che avrebbero fatto parte del suo progetto ed altri costretti ad allenarsi a parte nell’attesa di trovare una sistemazione.

La maggior parte di loro è stata ceduta, o in prestito o “regalando” il cartellino come nel caso di Pedro, ma ci sono ancora in organico calciatori come Pastore, Fazio e Nzonzi che pesano tantissimo a bilancio e continuano a rifiutare ogni offerta.

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Roma, Fazio pronto a far causa alla società: vuole il reintegro

Il direttore sportivo giallorosso è chiamato ad una vera e propria impresa per provare a cedere questi giocatori. La società è disposta a liberarli anche gratuitamente, ma da parte loro non c’è collaborazione.

Pastore e Nzonzi, ad esempio, hanno chiesto una buonuscita per svincolarsi. Poi c’è chi, come Fazio, ha preteso che la Roma gli pagasse l’ultimo anno di contratto per intero oltre al cartellino gratuito. Situazione alla quale i Friedkin hanno detto no, visto che non ci sarebbe alcun risparmio a bilancio.

Ora però il difensore argentino pretende il reintegro in rosa ed è pronto ad agire per vie legali. Secondo quanto raccontato da “Il Tempo”, Fazio vorrebbe far leva sul fatto che ci sarebbero ancora 3 slot liberi nella rosa da registrare per il campionato. I giallorossi, invece, sono convinti di aver agito legalmente consentendo sempre al calciatore di allenarsi mettendogli anche a disposizione lo staff adeguato.

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Nel frattempo il mercato della squadra capitolina continua ad essere bloccato: senza una di queste cessioni sarà difficile arrivare al centrocampista tanto atteso da Mourinho. Il tempo stringe.