Moto GP, l’ex campione ‘condanna’ la Ducati: le sue parole fanno discutere. Il team di Borgo Panicale sogna ancora di vincere il titolo Mondiale 
Il sogno di conquistare il titolo mondiale in MotoGP è ancora vivo, ma probabilmente andrà rinviato alla prossima stagione. E’ il grande paradosso della Ducati, che negli ultimi anni si è presentata ai nastri di partenza del Motomondiale con grandi ambizioni di vittoria poi puntualmente frustrate dai risultati in pista. E’ come se sulla casa di Borgo Panigale aleggiasse una sorta di maledizione, un fantasma che nel momento decisivo della stagione si mettesse di traverso vanificando gli sforzi di tecnici e piloti.
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A sottolineare la perenne sfortuna della Ducati è un ex grande campione delle due ruote che per due stagioni è stato alla guida della moto italiana, il trentaquattrenne maiorchino Jorge Lorenzo. Il centauro spagnolo ha vinto tre volte il titolo mondiale in MotoGP, sempre con la Yamaha. In Ducati invece non è mai riuscito ad esprimersi ad alti livelli: “La Ducati ha quattro piloti molto forti, da Bagnaia a Miller per poi andare a Zarco e Martin. In particolare, Jorge è un centauro velocissimo, esplosivo e con molta grinta – ha commentato il maiorchino in una recente intervista rilasciata a Sky Sport – C’è sempre, però, qualcuno che è un passo avanti e alla fine impedisce alla Ducati di vincere il Mondiale. Negli anni scorsi c’era Marquez, ora Quartararo. A me piacerebbe molto se riuscissero a vincere soprattutto per Gigi Dall’Igna innanzitutto, ma anche per tutte le persone magnifiche che lavorano a Borgo Panigale”.
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Moto GP, Lorenzo punta su Martin: “Può diventare un fuoriclasse”
Per il futuro, Lorenzo esorta i vertici di Borgo Panigale a puntare con decisione su Martin: “Jorge può diventare il Quartararo della Ducati: è giovane e con enormi margini di miglioramento ma ha un talento enorme ed è aggressivo e sicuro di sè al punto giusto. Potrebbe essere lui a vincere il Mondiale in MotoGp con la Ducati“.
