Inizia la stagione europea con la prima tappa della Conference League, la nuova competizione della UEFA, la Roma fa il suo esordio in Turchia contro il Trabzonspor 
Una squadra con tante vecchie conoscenze del nostro campionato, esperta e ‘tosta’, un bel banco di prova per la squadra di José Mourinho. La prima avversaria della Roma in Europa è il Trabzonspor.
Roma contro il Trabzonspor
Alla vigilia dell’esordio del campionato e immediatamente dopo la conclusione del primo turno di Coppa Italia inizia anche la stagione del grande calcio europeo. E la prima squadra a scendere in campo è la Roma di Mourinho. L’avversario dei giallorossi è il Trabzonspor, squadra che ha una tradizione contro le squadre italiane.
Club della splendida e storica città di Trebisonda, che si affaccia sulla costa nord orientale del Mar Nero, il Trabzonspor è l’unica squadra turca iscritta alla prima edizione della Conference League grazie al quarto posto in campionato dello scorso anno alle spalle dei tre colossi di Istanbul Besiktas, Galatasaray e Fenerbahce. Una squadra solida, forte in difesa, una delle migliori della scorsa stagione, e decisamente rinforzata nel corso dell’estate. Un buon test.
LEGGI ANCHE > Roma, Abraham è ufficiale: quando sarà disponibile per Mourinho
Ultimo turno di qualificazione
C’è molto entusiasmo a Trebisonda per il ritorno in Europa del Firtinasi, come è soprannominato il club dai suoi tifosi…. la tempesta. Colore azul-grana, un granata più scuro di quello del Barcellona, simile a quello del West Ham, il Trabzonspor è diretto da Abdullah Avci e presieduto da Ahmet Agaoglu, imprenditore di successo che ha deciso di investire parecchio quest’anno nella sua squadra. Sono arrivati gli ex giallorossi Gervinho e Bruno Peres ma anche Marek Hamsik, che dopo l’esperienza in Cina ha deciso di non proseguire il suo impegno con gli svedesi del Goteborg. Dall’Italia è arrivato anche Cornelius.
Ci si attende molto pubblico per la partita in programma domani alle 19.30 con diretta su Sky Sport e Sky Football. Gara di ritorno in programma per giovedì prossimo, all’Olimpico: porte aperte ma con limitazioni.
