La tennista giapponese Naomi Osaka, al rientro dopo una breve interruzione seguita alla squalifica al Roland Garros, abbandona in lacrime una conferenza stampa 
Una delle tenniste più attese a Cincinnati per il Masters 1000 WTA è senza dubbio Naomi Osaka che è tornata da protagonista in un torneo WTA dopo la decisione di abbandonare temporaneamente il circuito perché stressata.
Naomi Osaka, il ritorno
Nel frattempo la tennista giapponese, al momento numero #2 del ranking mondiale alle spalle dell’australiana Ashley Barty, si è limitata ad allontanarsi da tutto e da tutti, presenziando tuttavia alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Tokyo dove ha avuto l’onore di accendere il braciere olimpico.
A Cincinnati la Osaka ha dovuto presenziare alla conferenza stampa di apertura del torneo. Un evento, considerando che a Parigi per il Roland Garros si era rifiutata di passare dalla sala stampa, ed era stata prima multata e poi squalificata. Di qui la sua decisione di una pausa: “La salute mentale degli atleti non viene tenuta nella giusta considerazione, sono stressata e non sopporto più la pressione dei media” dichiarò in un post la Osaka che divise pubblico e colleghi con la sua decisione di farsi da parte, non condivisa da tutti.
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In lacrime davanti ai giornalisti
A Cincinnati i giornalisti la aspettavano al varco. La Osaka ha risposto a fatica a chi le chiedeva come conciliava gli interessi economici che i media le garantiscono. Una domanda esposta con un tono piuttosto insistente e provocatorio. La tennista si è fatta ripetere la domanda due volte: poi ha ha rifiutato la proposta del moderatore di non rispondere appellandosi al classico ‘next question’. E ha detto: “Basta che dica una cosa o ne twitti un’altra e chiunque scrive qualsiasi cosa. É un aspetto sul quale non ho alcun controllo. Non so come gestire la cosa e non esiste un bilancio che sia davvero oggettivo”.
Il giornalista, un inviato del Cincinnati Enquirer, è stato pesantemente criticato da alcuni colleghi che lo hanno definito ‘un bullo’.
La Osaka si è messa a piangere, la conferenza stampa è stata interrotta. Ma la tennista è rientrata dopo pochi minuti per completarla e tornare ad allenarsi. Pochi giorni fa la tennista nipponica ha donato una cifra consistente (si parla di cinque milioni di dollari) alle popolazioni haitiane colpite dal terremoto.
