Finale incredibile nel gran premio d’Austria di MotoGp condizionato da uno scroscio di pioggia che costringe quasi tutti a cambiare moto, Binder vince galleggiando fino al traguardo con le slick
Succede di tutto nel Gran Premio d’Austria di MotoGP vinto a sorpresa da Brad Binder con la KTM tanto coraggioso da chiudere sotto la pioggia correndo per sei giri con le gomme slick.
MotoGP Austria, Binder… che coraggio
Per tutto il gran premio la grande incognita è la pioggia. Bagnaia parte benissimo con una Ducati che dimostra tutta la sua consistenza su una pista molto congeniale mentre alle sue spalle il giovane Martin viene rallentato da una brusca spallata di Quartararo e Bastianini è costretto al ritiro dopo aver perso tutta la carena della sua Aprilia. Cade anche Zarco, che stava lottando per entrare nelle prime posizione con l’acqua ormai appesa al cielo.
A cinque giri dal termine comincia a gocciolare, poi piove sul serio su quasi tutto il circuito. Qualcuno decide anche di fermarsi: Bagnaia no, tira avanti con le slick guidando sulle uova per due giri prima di infilarsi nel box a tre giri dal termine.
LEGGI ANCHE > MotoGp, Vinales rompe il silenzio dopo la sospensione: le sue parole
Ordine d’arrivo e classifica generale
Nei tre giri finale cambia tutto: Binder, Aleix Espargaro e Valentino Rossi decidono di tirare avanti nonostante la pioggia con Marc Marquez e Bagnaia che con le gomme da bagnato se la giocano alla morte per recuperare 30” di ritardo.
Finale assolutamente imprevedibile con la pioggia che aumenta di intensità. Marc Marquez scivola ed esce in un finale che sembra una lotteria. Binder in qualche modo riesce a tenere in piedi la sua KTM fino al traguardo conquistando la sua prima vittoria stagionale davanti a un Bagnaia che di gran rimonta si infila al secondo posto. Terzo Jorge Martin, davanti a Mir, un eccellente Luca Marini, Lecuona, Quartararo e Valentino Rossi, arrivato al traguardo anche lui con le slick e festeggiatissimo dal pubblico austriaco.
Gara davvero imprevedibile: in classifica generale, Bagnaia recupera qualcosa su Quartararo. Il francese della Yamaha saldamente al comando con 181 punti; Mir e Bagnaia (134) sacavalcano Zarco 132.
CLICCA QUI PER VEDERE GLI HIGHLIGHTS DEL GP D’AUSTRIA DI MOTOGP