Clamorosa decisione della Yamaha che ha sospeso Maverick Vinales per il prossimo Gran Premio della Stiria. Sullo spagnolo piovono accuse
Incredibile in MotoGp: pochi minuti fa è arrivata la notizia della sospensione di Maverick Vinales da parte della Yamaha. Il pilota spagnolo, secondo quanto comunicato dal team giapponese, non prenderà parte dunque al prossimo Gran Premio d’Austria che si correrà nel weekend.
Una decisione che sarà destinata a far discutere molto visto che tra il pilota e la scuderia c’è del gelo da qualche mese, quando si è arrivati alla decisione che il rapporto di lavoro tra loro si sarebbe interrotto a fine stagione.
Ma a suscitare grosse polemiche è soprattutto il motivo della sospensione: secondo quanto sostenuto dalla casa nipponica, il pilota avrebbe agito in modo da danneggiare il motore della sua YZR-M1.
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MotoGp, la Yamaha accusa Vinales e lo sospende: “Operazioni irregolari non motivate”
Come ricorderete, infatti, Maverick è stato lasciato “a piedi” dalla sua moto nel primo giro di gara dello scorso Gran Premio di Stiria. Partito poi dai box, ha dovuto effettuare anche un long lap penalty per poi ritirarsi.
Da quell’episodio però sono partite le verifiche e i controlli del team di Iwata che nel comunicato specifica di aver preso la decisione “per operazioni irregolari non motivate sulla moto durante la gara dello scorso fine settimana. La decisione segue approfondite analisi della telemetria e dei dati negli ultimi giorni”.
Un grosso polverone si scatenerà ora: chi avrà ragione tra i due? Il pilota è stato davvero scorretto nei confronti della sua scuderia o è soltanto l’ennesimo episodio di un rapporto complicato? La realtà, per il momento, vedrà lo spagnolo guardare i suoi colleghi dalla televisione.
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Inoltre la Yamaha ha comunicato che al Gp d’Austria non è previsto un sostituto per Vinales: sarà il solo Quartararo a prendere il via con la moto ufficiale.
