Formula 1, Davide Brivio e un paragone importante dopo aver lavorato fianco a fianco con due grandissimi piloti: “Lui è come Rossi”
Per fortuna ma anche per merito, Davide Brivio capita sempre nel posto giusto al momento giusto. All’inizio degli anni Duemila era il direttore del team Yamaha in MotoGP e anche grazie a lui è cominciato in ciclo vincente insieme a Valentino Rossi che ha portato quattro titoli tra il 2004 e il 2009.
Oggi, dopo aver rivinto il Mondiale Piloti con Joan Mir e la Suzuki, il manager veneto è passato all’Alpine, cioè la costola della Renault in Formula 1. E dieci giorni fa l’ha riportata alla vittoria grazie ad Esteban Ocon che ha fatto saltare il banco dei favoriti in Ungheria.
Un grandissimo risultato per un team che all’inizio della stagione pensava di rivaleggiare con Ferrari e McLaren come terza forza della Formula 1 dietro a Mercedes e Red Bull. Ma secondo lui il merito è anche di chi ha portato la sua lunga esperienza nel tea. Perché la presenza di Fernando Alonso è stata decisiva per la crescita della squadra e non lo nasconde.
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Formula 1, Davide Brivio e un paragone importante: ha lavorato solo con i più grandi
Brivio, intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport fotografa così l’attuale momento di Alonso all’intento del team. “Lavorare con lui è molto facile. Lui è molto entusiasta e motivato in quello che fa. E credo sia parecchio utile alla squadra, perché riesce a stimolare. A me piace lavorare con lui: lo vedi che per esperienza e intelligenza è uno di quelli top, fa parte di un’élite per come affronta il weekend, per la motivazione che ha!”.
E quindi spende un paragone importante: “In questo mi ricorda Valentino. Se pensiamo a Rossi, anche lui è uno che ha sempre avuto una grande lucidità in gara, pensava a cosa fare, leggeva bene le varie situazioni. Fanno parte della stessa categoria”. Brivio non ha mai nascosto quanto sia stato importante Rossi per la sua carriera e sa bene che il Motomondiale non sarà più lo stesso., Alonso invece, almeno per il prossimo anno, ci sarà ancora.