Tokyo 2020, Marcell Jacobs nel mirino degli inglesi: l’accusa è pesante

Tokyo 2020, Marcell Jacobs nel mirino degli inglesi: l’accusa è pesante ma arrivano anche le spiegazioni ufficiali del suo staff

Oggi Marcell Jacobs, insieme agli altre tre staffettisti azzurri che con lui hanno fatto saltare il bando nella 4×100 olimpica è salito sul podio per ritirare la medaglia. E domani, 8 agosto, stilerà davanti alla delegazione italiana come portabandiera nella cerimonia di chiusura di Tokyo 2020. Ma intanto il suo doppio oro continua ea suscitare dubbi in quelli che sono stati bastionati in pista.

Prima ci hanno provato i giornali americani, soprattutto il Washington Post che ha insinuato dubbi sulla sua pulizia senza produrre però nessuna prova concreta. Ora invece tocca al più prestigioso quotidiano britannico, il ‘Times‘ che ha rispolverato una vicenda già in parte accennata da ‘La Repubblica’.

Solo che lo fa con un titolo scandalistico, non abituale per un quotidiano così serio. “La polizia indaga sul nutrizionista della stella dei 100 metri”, scrive associando il nome di Jacobs a quello dell’imprenditore bresciano, Giacomo Spazzini. In effetti Spazzini è coinvolto un’indagine dai contorni tutti da chiarire, risalente al 2020. Ma proprio per questo da diversi mesi non lavora più con il neo campione olimpico.

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Tokyo 2020, Marcell Jacobs nel mirino degli inglesi: la verità dietro alle accuse

Nei giorni scorsi era stato lo stesso Giacomo Spazzini con un lungo post via social a ricordare che dietro alle vittore di Jacobs c’era anche la lori collaborazione. “Da quando abbiamo iniziato insieme tutto è cambiato. Il suo corpo ha iniziato a reagire alla corretta alimentazione con Hybrid Method, il metodo che ho costruito anni fa e che costantemente innoviamo […].  Sono davvero fiero ed orgoglioso di avere fatto parte con la mia azienda a questa trasformazione”, ha scritto.

Il manager di Marcell, Marcello Magnani, ha chiarito subito che da quando sono uscite le notizie dell’indagine il loro rapporto si è interrotto (marzo scorso). E attualmente Jacobs, che tra l’altro non è mai stato nemmeno sfiorato dall’indagine, è seguito da un altro nutrizionista. Ma soprattutto nel 2021 è stato testato negativamente 18 volte, sei solo nelle ultime settimane.