Federica Pellegrini, è successo dopo le Olimpiadi di Tokyo: fan impazziti! Nonostante non abbia vinto una medaglia è stata una grande soddisfazione
A Tokyo Federica Pellegrini ha vissuto la sua quinta Olimpiade in vasca. Un traguardo straordinario se consideriamo gli standard classici del nuoto. Uno degli sport più logoranti a livello mentale e fisico, solitamente non permette di andare oltre i 30 anni per l’attività a certi livelli. La ‘Divina’ è riuscita a centrare addirittura la quinta finale consecutiva nei 200 stile libero (eguagliando Michael Phelps nei 200 delfino). Il suo settimo posto nell’ultimo atto, vinto dall’australiana Titmus, è solo un dettaglio relativo, visto che l’obiettivo era di entrare tra le migliori otto. In Giappone la Pellegrini ha partecipato brillantemente anche alle staffette, tanto che qualcuno le ha chiesto scherzando (ma nemmeno troppo), di proseguire in questo ruolo anche a Parigi nel 2024. Niente più gare individuali ma solo una partecipazione di squadra. Lei ha sorriso ma a questo punto nulla può essere escluso. Intanto è arrivata la grande soddisfazione di essere eletta nella commissione atleti del CIO.
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Federica Pellegrini, è successo dopo le Olimpiadi di Tokyo: votata nella commissione atleti del CIO
La nuotatrice italiana ha ricevuto 1658 voti, dietro solamente al cestista spagnolo Pau Gasol con 1888 voti e alla ciclista polacca Maya Martina Wloszczowska. Al quarto posto figura invece il fiorettista giapponese Ota.
Questa carica nella commissione atleti del CIO le permetterà di partecipare (anche se in altra veste) almeno ad altre due Olimpiadi. Il suo mandato scadrà infatti dopo Los Angeles 2028. Prima di lei questo onore era toccato a Manuela Di Centa, fino al 2010. Non erano entrati in graduatoria, invece, atleti come Antonio Rossi, Pietro Piller Cottrer, Alessandra Sensini e Armin Zoeggeler.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, le sue prime parole sono state: “La lotta al doping il primo passo, sono orgogliosa di questa elezione”.
Poi ha aggiunto: “Questa elezione mi permette di rimanere nel mio mondo ma in altra veste. Una finestra importante che mi rende molto contenta. Dopo quest’ultima Olimpiade, fuori mi aspetta una vita molto eccitante, forse un po’ meno faticosa. La mia missione nel CIO sarà quella di rendere sempre più facile la vita di un atleta che approccia alle Olimpiadi”. Siamo sicuri che riuscirà nel migliore dei modi anche in questo nuovo compito, d’altronde oltre che fortissima in acqua è sempre stata un’atleta con la testa sulle spalle.
