Olimpiadi, Tennis. Un epilogo davvero inaspettato per Djokovic che perde anche la “finale”per il bronzo contro Carreno Busta. Per lo spagnolo una medaglia insperata
Nessuno se lo aspettava, eppure è accaduto. Dal possibile oro olimpico alla medaglia di “legno” per Novak Djokovic sconfitto nel match valevole per il bronzo da Pablo Carreno Busta che si impone in tre set con in punteggio di 6-4; 6-7; 6-3.
Per la terza Olimpiade di fila, Nole non conquista alcuna medaglia e resta fermo al bronzo di Pechino 2008. Nel 2012, a Londra, un’altra sconfitta per il bronzo contro Del Potro, stesso avversario che lo ha eliminato all’esordio a Rio nel 2016. In entrambi i casi, la delusione per Djokovic è stata durissima e lo sarà, verosimilmente anche stavolta, considerato che almeno la medaglia di consolazione sembra alla portata dopo il ko con Zverev in semifinale cui è seguita anche l’eliminazione nel doppio misto. Una due giorni da incubo, quindi, per il numero uno del mondo che può comunque ancora puntare al Grand Slam, vincendo lo Us Open in programma tra fine agosto e inizio settembre.
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Djokovic-Carreno, la partita
Nel primo set, a fare la differenza è il break ottenuto da Carreno sul 2-3. Lo spagnolo potrebbe chiudere in anticipo il parziale ma spreca due set point in risposta sul 5-4; 15-40. Djokovic si salva e ha, a sua volta, la chance per impattare nel decimo game. Carreno resiste, annulla il primo break point concesso al rivale e chiude 6-4.
L’equilibrio predomina indisturbato nel secondo set che segue la successione dei servizi senza break point fino al 6-6. Nel tie break, brivido per Djokovic che sventa un match point sotto 6-5 prima di infilare 3 punti di fila che portano la sfida al terzo. Nel parziale decisivo, Carreno allunga subito sul 3-0. Sul 5-3, lo spagnolo trionfa al quinto match point con Nole che si arrende in un combattuto nono game. Il bronzo è spagnolo. La delusione per Djokovic è enorme.