Netta la supremazia di Jonathan Rea e della sua Kawasaki nel gran premio di Olanda di Superbike ad Assen con le vittorie in Superpole e gara #2
Jonathan Rea torna a dimostrare la netta superiorità sua e della Kawasaki nel mondiale Superbike dopo una tappa non esaltante a Donington: Assen decreta ancora una volta che il nordirlandese è l’uomo da battere.
Superbike Olanda, tre vittorie di Rea
Dopo il successo in gara #1, Jonathan Rea mette al sicuro in una Superpole Race dominata altri punti importanti per la vetta della classifica, ma soprattutto gestisce da fuoriclasse la gara #2 che lo vede partire, per una volta, un po’ sulle uova, sovrastato da Gerloff e Rinaldi.
Alla prima curva l’episodio decisivo: Razgatlioglu entra forte per togliere la posizione a Gerloff che lo ignora e lo centra in pieno. Il turco, secondo in classifica generale, finisce per terra, gara finita e punti irrecuperabili.
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Ordine d’arrivo e classifica generale
Rea lascia sbollire l’agonismo di chi gli sta davanti, concede la scena a Locatelli e Rinaldi che impongono un buon ritmo: ma rimane sulla scia. E alla prima occasione, non appena la gomma dietro di Locatelli comincia a mostrare segni di cedimento, attacca, sorpassa e se ne va.
Vantaggio di tutto comodo per Rea che vince in scioltezza: dietro di lui Redding con la Ducati, ottimo terzo Locatelli al suo primo podio in assoluto in Superbike. Poi Davies, Bautista e Van der Mark. Fuori dopo il pasticcio alla prima curva anche un Gerloff troppo aggressivo. Solo ottavo Rinaldi, sfortunatissimo Sykes che cade all’ultima curva arrivando al traguardo solo 15esimo.
La classifica generale vede Rea, con un pieno da 62 punti, di nuovo saldamente al comando del mondiale con 243 punti. Razgatlioglu fermo a 206, Redding a 162 e Lowes a 127. Prossimo giro ìtra quindici giorni a Most, in Repubblica Ceca.