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Calcio

Real Madrid, tegola per Ancelotti: campionissimo positivo al Covid

Continuano i problemi relativi al Covid in casa Real Madrid. Nemmeno il tempo di rientrare dalle vacanze che un big è stato trovato positivo

Karim Benzema

Dopo un anno e mezzo di pandemia il Covid continua ad essere un fattore nello sport e soprattutto nel calcio. Lo stiamo vedendo in questi giorni durante le Olimpiadi di Tokio: tantissimi atleti sono stati costretti a saltare l’appuntamento con la medaglia ed i casi continuano ad aumentare in tutto il mondo.

Molti giocatori stanno rientrando ora nei club di appartenenza dopo aver concluso le vacanze. Si tratta, per la maggior parte, dei protagonisti delle ultime competizioni internazionali: Euro 2020 e la Copa America.

I top club sono quelli che pagano lo scotto maggiore, a partire ad esempio dal Real Madrid. Proprio poco fa i “blancos”, tramite i loro profili social, hanno diramato un comunicato ufficiale in cui hanno spiegato che Karim Benzema è stato trovato positivo al Covid.

LEGGI ANCHE: Serie A, cresce la preoccupazione: altri quattro giocatori positivi al Covid

Real Madrid, Benzema positivo al Covid: salta la preparazione

Getty Images

Una brutta tegola per Carlo Ancelotti che dovrà fare a meno dell’attaccante francese per buona parte della preparazione. Benzema, infatti, ora dovrà osservare un periodo di quarantena e sottoporsi a nuovi tamponi in attesa della guarigione. Poi potrà aggregarsi alla squadra e cominciare ad allenarsi.

L’inizio della Liga è fissato per il weekend di ferragosto e con tutta probabilità sarà difficile vedere il cannoniere del Real pronto per i primi appuntamenti. Chissà se questa defezione porterà gli spagnoli ad accelerare sul mercato nel difficile tentativo di arrivare a Mbappè.

LEGGI ANCHE: PSG, subito una stella positiva al Covid: problemi per Pochettino

Nel frattempo aumenta la preoccupazione nel mondo del calcio europeo: le federazioni stanno cercando di intervenire in maniera differente ed in Premier è già stato deciso che il vaccino sarà obbligatorio per tutti i giocatori entro il 1 ottobre. In Serie A la percentuale di non vaccinati è bassa ma comunque ancora significativa.

AFS

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