La Lazio è in ritiro precampionato ad Auronzo ma c’è un caso Covid che preoccupa la società biancoceleste. E Sarri litiga coi tifosi
E’ iniziata da qualche giorno la prima stagione di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio. L’ex tecnico di Napoli, Chelsea e Juventus sta preparando il prossimo campionato nel ritiro di Auronzo di Cadore ma nelle ultime ore si sono create due situazioni che hanno complicato la preparazione.
L’allenatore sta iniziando ad inculcare i dogmi del suo calcio ed è riuscito a “mettere in riga” anche Luis Alberto: lo spagnolo si è presentato in ritardo ma sembra aver messo da parte le polemiche e ha chiesto scusa a società e compagni.
Se il caso del centrocampista è rientrato, ecco sorgere un nuovo problema. Questa mattina, infatti, è arrivata la notizia della positività al Covid di un membro del gruppo squadra.
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Secondo le ultime ricostruzioni si tratterebbe di un giovane della Primavera aggregato alla prima squadra per questa prima parte di precampionato. Ad ogni modo l’incubo Covid torna ad allarmare i biancocelesti che già nella scorsa stagione ebbero molte defezioni e si resero protagonisti di tantissime polemiche a causa dei tamponi di Immobile e Leiva.
Nelle prossime ore verrà effettuato un nuovo giro di test per capire se la situazione è limitata soltanto a un calciatore oppure emergeranno nuovi positivi. Tutto questo proprio a pochi minuti dalla prima amichevole stagionale in programma oggi pomeriggio alle 18.30 contro una selezione locale.
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Intanto stamattina c’è stato un siparietto tra Sarri e i tifosi presenti all’allenamento. Alcuni di loro, infatti, avevano cominciato a criticare duramente Muriqi ed il tecnico non ha gradito. L’allenatore si è avvicinato alle tribune e ha puntato il dito contro i supporters: “Se vi sento dire altre cose su Muriqi faccio vuotare tutto”, minacciando di mandarli via.
La maggior parte dei tifosi ha applaudito l’iniziativa del loro mister e ha risposto: “Bravo mister, siamo con te”. Caso rientrato, Sarri ha già conquistato il suo pubblico.
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