Olimpiadi Tokyo, Vanessa Ferrari e il suo profondo dolore: il motivo. La ginnasta parteciperà per la quarta volta ai Giochi
Le Olimpiadi di Tokyo sono ormai prossime al via. Venerdì 23 luglio, tra una settimana esatta, scatterà la 32° edizione dei Giochi. Un format decisamente più freddo e distaccato rispetto al passato, con la totale assenza di pubblico per la situazione di emergenza sanitaria nelle varie prefetture di Tokyo. Il Covid, con la sua variante Delta fa ancora paura e ha costretto il governo a un giro di vite importante. Auto-premiazione sul podio, spalti deserti, atleti vaccinati quasi al 90% e stesso discorso anche per i media. Nulla cambia però nella mente dei partecipanti, perchè le Olimpiadi rimangono sempre l’appuntamento più importante della carriera. Ne sa qualcosa Vanessa Ferrari, ginnasta 30enne che ancora insegue la prima medaglia dopo aver conquistato tutto in passato. Un chiodo fisso che vivrà in Giappone l’ultima chance di essere tolto. Al quarto appuntamento con la rassegna a cinque cerchi, l’atleta dell’Esercito sente di avere le sue possibilità. In un’intervista al Corriere della Sera, ha rivelato ambizioni e problematiche, svelando anche un particolare importante sul suo esercizio a corpo libero.
Viste le restrizioni sarà costretta a partire per Tokyo da sola, senza il fidanzato Simone e i parenti. Una trasferta pesante, con tutto il dolore del caso, sia psicologico che fisico.
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Olimpiadi Tokyo, Vanessa Ferrari e il suo profondo dolore: i tanti infortuni l’hanno condizionata
“Una ginnasta ci convive. Quando però il male diventa troppo forte è davvero dura – spiega al Cds a proposito del dolore – A volte mi chiedo perchè devo soffrire così”.
L’ambizione è però più forte di tutto: “Non volevo ritirarmi senza averci provato un’ultima volta. Per reggere devi porti degli obiettivi più vicini e alla portata. Dopo tutti gli infortuni che ho avuto è già un grande risultato riuscire a partecipare“. Dal Mondiale di Montreal nel 2017, come da lei raccontato, è stato un calvario continuo. Rottura del tendine, ricaduta, tanta riabilitazione e l’anno scorso anche il Covid prima della gara decisiva per la qualificazione olimpica.
Una tenuta mentale di ferro anche per rispondere agli haters, che spesso sui social l’hanno presa di mira. “Sono tanti. Ci sono stati commenti spiacevoli per la mia gara vinta a Doha con cui ho staccato il pass. Ma ora voglio pensare solo a fare bene a Tokyo”.
Tra l’altro ha annunciato proprio nei giorni scorsi un cambio sulla colonna sonora da utilizzare per la sua prova. Dopo ‘Bella ciao‘ agli Europei dello scorso aprile, adesso utilizzerà ‘Con te partirò‘ di Andrea Bocelli, con il cantante lirico che le ha dedicato un bel video in compagnia della figlia Virginia, ginnasta in erba.
“Li ringrazio tanto, è stato davvero emozionante. Visto che non avremo il pubblico a Tokyo, con questa canzone voglio portare con me tutta l’Italia”. Sicuramente sarà tanto anche il tifo che riceverà a distanza, per conquistare finalmente l’ultimo acuto personale di una grande carriera.