Formula 1, come funziona la Sprint Race: regole e punteggi della qualifica che verrà sperimentata nel Gran Premio di Silverstone domenica
Rispetto al Motomondiale la Formula 1 non si ferma in questo luglio e offre a tutti gli appassionati un altro Gran Premio in un contesto storico come quello di Silverstone. La gara del Regno Unito andrà in scena domenica, con semaforo verde alle ore 16 (in Italia, le 15 locali). Un’ulteriore sfida tra il padrone di casa Lewis Hamilton e il pretendente al trono Max Verstappen, leader della classifica iridata. A tenere banco in questo week end però, non sarà solo il duello in pista ma anche un cambio di regolamento piuttosto importante. Verrà introdotta infatti per la prima volta la ‘Sprint Race’. Un aggiornamento voluto da Liberty Media e approvato dai team, per accrescere l’interesse sull’intero fine settimana. I puristi e conservatori della F1 hanno storto il naso, sebbene nel corso della storia il formato delle qualifiche abbia cambiato già diverse volte il proprio stile (a partire dal 1995). Quest’anno i tifosi vedranno questo format anche a Monza e a Interlagos, in Brasile, con la speranza che possa appassionare tutti ed essere confermato per il prossimo anno. Ma vediamo nello specifico come funziona e come si svolge il nuovo week end del Circus.
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Formula 1, come funziona la Sprint Race: cambia anche la domenica
Il venerdì si disputeranno due sessioni di 60 minuti, di cui la prima sarà di prove libere, mentre la seconda varrà da qualifica per la Sprint Race. Durante quest’ultima potranno essere utilizzati al massimo 5 treni di gomme morbide.
Il sabato vivrà la gara veloce (o qualifica Sprint) sulla distanza dei 100 chilometri (17 giri a Silverstone), con durata di circa 25′. Non ci saranno soste obbligatorie ai box e tutti i piloti potranno scegliere quali pneumatici utilizzare. Nessun limite anche al consumo di carburante. L’ordine di arrivo stabilirà la griglia di partenza della domenica e assegnerà 3 punti al primo, 2 al secondo e 1 al terzo. Per la gara vera e propria della domenica, i primi 10 potranno scegliere con quale mescola partire (a differenza di ora) e avranno l’unico vincolo di utilizzarne almeno 2 durante l’intero GP (come adesso). Salta il limite di consumo di benzina anche per la gara vera e propria, concedendo notevole libertà alle squadre.
Nell’idea di Liberty Media e della FIA, questo dovrebbe regalare maggiore spettacolo e un maggiore interesse sull’intero week end di gara, rivalutando anche il venerdì e il sabato. Vedremo se avrà l’effetto sperato.