Donnarumma para il rigore di Sancho (Getty Images)
Anche la finale di Euro 2020 finisce ai calci di rigore dopo la vittoria dal dischetto contro la Spagna, decisivo il gol di Bonucci e le parate dal dischetto di Donnarumma
Italia sul tetto d’Europa. Due parate decisive di Gigione Donnarumma bloccano i rigori di Saka e di Rashford e regalano agli Azzurri il secondo titolo europeo.
Finisce di nuovo in gloria dopo i rigori: ma dopo tanta sofferenza e persino un po’ di paura contro una squadra capace di entrare in campo fin dall’inizio con il piglio giusto.
Wembley è una bolgia e l’Italia paga subito dazio: su una velocissima ripartenza da un’azione di calcio d’angolo per gli azzurri, Trippier pesca Shaw con un lungo lancio in diagonale, gran tiro al volo sul primo palo che sorprende la difesa azzurra. Il primo tempo è interpretato in modo assolutamente perfetto dall’Inghilterra il cui centrocampo gioca una gara superlativa senza concedere nulla. Un solo tiro di Chiesa, discretamente pericoloso. L’Inghilterra non rischia nulla e l’Italia non si vede mai nella tre quarti avversaria.
Cristante per Barella e Berardi per Immobile danno una scossa a un’Italia che si ha crearto pochissimo: Chiesa stuzzica Pickford che respinge a fatica. Poi su azione di calcio d’angolo la difesa inglese dimostra tutta la sua fragilità: prima Chiellini sfiora, poi Verratti, di testa, coglie il palo e sulla respinta Bonucci insacca come un fulmine. Bastava provarci…
L’Italia cambia completamente atteggiamento anche da un punto di vista emotivo: prima Berardi sfiora un meraviglioso aggancio al volo su lancio di Bonucci, poi è Cristante a non trovare la deviazione vincente in area. L’Italia sta in campo finalmente con la sicurezza di chi non ha paura e pensa solo a fare il proprio gioco: Azzurri in grande evidenza nonostante un Jorginho in difficoltà, un Verratti stremato e l’infortunio di Chiesa che esce sul più bello.
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Si va di nuovo ai tempi supplementari: ma la partita ha completamente cambiato sceneggiatura: l’Inghilterra è in enorme sofferenza sia fisica che psicologica, Azzurri che lavorano ai fianchi la squadra avversaria – in particolare sul lato sinistro, quello apparentemente più debole – dimostrando anche di potere puntare alla vittoria. L’Italia gioca meglio e di più contro un’Inghilterra stanca e che comincia a respirare l’odore della paura: si va ai calci di rigore, come contro la Spagna.
Belotti sbaglia ma poi gli inglesi, punendo la scelta scriteriata di Southgate di mettere in campo due giocatori seduti in panchina fino a 30” prima del penalty, sbagliano tutto. Rashford centra il palo, Sancho si fa parare il rigore così come Saka, rendendo inutile l’errore di Jorginho che aveva avuto sul destro la palla del match ball. Donnarumma è il miglior giocatore dell’Europeo e l’Italia torna sul tetto continentale dopo 53 anni. Gli inglesi detronizzati a casa loro.
Il football tornerà a casa un’altra volta: al momento viene in vacanza in Italia.
ITALIA-INGHILTERRA 3-2
2’ Shaw, 66’ Bonucci
ITALIA (4-3-3): Donnarumma 8; Di Lorenzo 6, Bonucci 7, Chiellini 6.5, Emerson 6.5 (116’ Florenzi); Barella 5 (55’ Cristante 6.5), Jorginho 6.5, Verratti 6.5 (96’ Locatelli 6); Chiesa 7 (84’ Bernardeschi 6.5), Immobile 5 (54’ Berardi), Insigne 6 (90’ Belotti). All. Mancini
INGHILTERRA (3-4-2-1): Pickford 6.5; Walker 6.5 (120’ Sancho), Stones 5.5, Maguire 6; Trippier 7 (70’ Saka 6), Phillips 7, Rice 7 (70’ Jordan Henderson, 120’ Rashford), Shaw 7; Mount 5.5 (99’ Grealish 5.5), Sterling 5.5; Kane 7.5. All. Southgate
Ammoniti: Barella (Italia), Bonucci (Italia), Insigne (Italia), Chiellini (Italia), Jorginho (Italia) Maguire (Italia),
Successione rigori: Berardi (gol), Kane (gol), Belotti (parato), Magiure (gol), Bonucci (gol), Rashford (fuori), Bernardeschi (gol), Sancho (parato), Jorginho (parato), Saka (parato),
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