Il mondiale di MotoGp è in pausa e si scatenano le trattative di mercato: per la Yamaha c’è da risolvere il nodo legato al post-Vinales 
Estate di mercato non soltanto per quel che riguarda il calcio. Come di consueto anche nel campo dei motori la pausa estiva serve alle scuderie e ai team per organizzare e definire le mosse per la stagione successiva ed in questo senso le ultime settimane sono state decisamente movimentate in MotoGp.
Mentre i piloti si concedono un periodo di meritate vacanze, c’è un clima di tensione ed apprensione soprattutto in casa Yamaha. Il team nipponico sta dominando il mondiale piloti grazie ad uno straordinario Quartararo, ma le moto non sembrano avere grandi performance in generale: basti guardare i risultati del team satellite con Rossi e Morbidelli.
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In più è arrivato l’annuncio di Maverick Vinales che ha fatto sapere di non continuare con la Yamaha il prossimo anno. Tutti i riflettori sono stati puntati subito su Franco Morbidelli, considerato il sostituto naturale e pronto per il salto nel team principale. Ma ultimamente sta prendendo piede anche un’altra ipotesi.
MotoGP, la Yamaha pensa a Rea per sostituire Vinales
In casa Yamaha, infatti, stanno pensando di portare Jonathan Rea in MotoGP. L’indiscrezione è stata lanciata da Sky Italia che ha parlato di un’offerta già formulata al 34enne sei volte campione del mondo in Superbike.
Se Rea dovesse accettare, ad ogni modo, l’intenzione di Yamaha è quella di dirottare il britannico nel team Petronas e promuovere comunque Franco Morbidelli nel team principale. Le alternative a Rea, al momento, sarebbero Pedrosa e Dovizioso.
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Nel frattempo il portoghese della KTM Miguel Oliveira ha rivelato di essere stato contattato da Yamaha per prendere il posto di Vinales, ma il pilota ha rifiutato l’offerta. Resta poi da capire se Valentino Rossi proseguirà in pista oppure si dedicherà a tempo pieno al suo nuovo team. Ne sapremo di più tra qualche giorno.
