Inter, clamoroso dietrofront: la decisione di Steven Zhang spiazza tutti. Chiarimento decisivo del patron nerazzurro nell’assemblea dei soci
Uno scudetto da difendere con il coltello tra i denti e una Champions League da onorare al meglio: gli obiettivi dell’Inter per la prossima stagione restano molto ambiziosi. Al netto delle evidenti difficoltà economiche in cui versa il gruppo Suning, proprietario del club nerazzurro. Le parzialmente rassicuranti dichiarazioni dell’amministratore delegato Beppe Marotta (“Al di là della cessione dolorosa di Hakimi resteremo competitivi ai massimi livelli) trovano infatti puntuale conferma nelle intenzioni future che il presidente nerazzurro Steven Zhang ha comunicato nel corso dell’assemblea dei soci.
LEGGI ANCHE>>>Calciomercato Inter, Steven Zhang esce allo scoperto: che mazzata per i tifosi
LEGGI ANCHE>>>Inter, niente accordo sugli stipendi: Zhang tratta anche la cessione
Il giovane patron dell’Inter nel corso dell’assemblea, durata per altro poco meno di un’ora, ha spiegato agli azionisti i dettagli dell’operazione che ha portato all’accordo per la concessione del maxi prestito con il fondo americano Oaktree. Un’intesa fondamentale per il futuro del club campione d’Italia, che ha garantito all’Inter un’iniezione di denaro liquido sufficiente a saldare alcune mensilità di stipendio di calciatori e staff e di rimettere in sesto, almeno in parte, i conti della società.
LEGGI ANCHE>>>Inter, difficoltà in borsa per il Gruppo Suning: c’è preoccupazione
Inter, Zhang ha spazzato via dubbi e interrogativi: il club non è in vendita
Ma Steven Zhang non si è limitato a rassicurare azionisti e tifosi nerazzurri. Il giovane presidente nerazzurro ha infatti ribadito, come già’ fatto in tempi meno recenti, un concetto essenziale nelle strategie future del club meneghino: l’Inter non è in vendita e il gruppo Suning non è in cerca di potenziali acquirenti per la società. Il prossimo passo, importantissimo, sarà cercare in tutti i modi di ottenere la riapertura, quasi totale, degli stadi in vista del prossimo campionato. Le casse vuote delle società non possono più attendere oltre.