Lazio, Luis Alberto non si presenta al ritiro: il motivo

In casa Lazio c’è subito un problema da gestire per Maurizio Sarri: Luis Alberto non si è presentato a Roma per l’inizio del raduno

Luis Alberto
Getty Images

“E’ il vento del cambiamento”, avevano annunciato dalla società biancoceleste nel video di presentazione di Maurizio Sarri. Eppure sembra proprio che le vecchie ruggini non abbiano abbandonato Formello e i rapporti difficili tra Luis Alberto e la Lazio.

La prima, brutta sorpresa, sia per Sarri che per i tifosi, non si è fatta attendere. Ieri era in programma la prima giornata di raduno in vista della preparazione della nuova stagione biancoceleste e il centrocampista spagnolo non si è presentato.

Una doccia gelata visto che “il mago” è stato determinante nelle ultime stagioni della Lazio ma questa situazione scomoda potrebbe portare ad una clamorosa rottura. I motivi dello sgarbo dello spagnolo sarebbero riconducibili a frizioni passate con Lotito e la società.

LEGGI ANCHE: Calciomercato Lazio, Tare placa gli entusiasmi: salta tutto

Lazio, Luis Alberto resta in vacanza e Lotito s’infuria: la situazione

Maurizio Sarri
Getty Images

Secondo quanto riportato da “Il Messaggero” Luis Alberto ha chiesto alla società di accordargli qualche giorno di vacanza in più perchè lo scorso anno, a causa della pandemia, le ferie per i calciatori erano state accorciate obbligatoriamente.

Lotito e company hanno risposto picche ma lo spagnolo non ha voluto sentire ragioni ed è andato dritto per la sua strada, non ripresentandosi a Roma il giorno concordato. La Lazio non ha gradito l’ennesima presa di posizione, visto che tra l’altro l’anno scorso aveva concesso qualche giorno in più di vacanza al centrocampista quando era squalificato.

LEGGI ANCHE: Calciomercato Inter, un fedelissimo di Inzaghi per l’attacco: le ultime

La situazione è in divenire ma è probabile che stavolta la rottura sia inevitabile: il presidente è stanco dei continui capricci del suo top player, Simone Inzaghi invece lo porterebbe volentieri all’Inter. E chissà se dietro a questa decisione del “mago” non ci sia proprio una chiamata del suo ex tecnico.

Gestione cookie