Lewis Hamilton come la Juventus: non si vincono sette titolo mondiali per caso, il campione britannico avvisa Max Verstappen
Cinque vittorie di fila, una superiorità imbarazzante in gara (perché anche a Baku aveva fatto il vuoto) e 32 punti di vantaggio nel Mondiale Piloti. Quella di Max Verstappen è una vera fuga, ma a 14 gare dalla fine c’è tutto il tempo per recuperare anche se non sarà semplice.
Lo sa bene Lewis Hamilton che dopo il Gran Premio d’Austria sembrava sconfortato per la differenza di valori che ha mostrato il doppio weekend di Zeltweg. A bocce ferme però il campione britannico ritrova la sua grinta e promette che renderà la vita dura al rivale lottando “fino alla fine”.
In pratica ha fatto suo il motto della Juventus nelle ultime stagioni e su Instagram promette battaglia. “In momenti come questo dobbiamo stare particolarmente attenti, concentrati e determinati. Arrendersi non è mai un’opzione. Queste ultime cinque gare sono state davvero difficili, ma resto ottimista e fiducioso nel mio team. Sono sicuro che ci rifaremo presto. Sotto con il prossimo appuntamento”.
Nine down. 14 to go.
The state of play, as we take a quick break ahead of Silverstone! 👇#AustrianGP 🇦🇹 #F1 pic.twitter.com/eoEU9m1HfF
— Formula 1 (@F1) July 5, 2021
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Lewis Hamilton come la Juventus: a Silverstone arriveranno aggiornamenti sulla Mercedes
Prossimo appuntamento che si chiama Silverstone, gara di casa per la Mercedes e soprattutto per il baronetto britannico che potrà contare su una marea di pubblico. La Casa ha scelto di non toccare più di tanto la monoposto, ragionando già sul 2022, ma per l’occasione lo farà. Arriveranno infatti numerosi aggiornamenti per contrastare la predominanza Red Bull e il gap potrebbe ridursi.
Lo promette anche Toto Wolff, intervistato da Sky Sport Uk dopo la gara, anche se usa l’arma dell’ironia: “Abbiamo limitato i danni considerando tutto quello che è successo. Ora è tempo di andare a Silverstone, spazzare via tutti e concludere con una doppietta e trenta secondi di vantaggio”. Su quella pista ci sarà anche una variabike in più con la Gara Sprint del sabato. Cambierà davvero qualcosa?
