Federica Pellegrini così non l’avete mai vista: un’immagine spettacolare della nostra campionessa a tre settimane dal via delle Olimpiadi
Nessun compromesso. Così è stato fin dall’inizio della sua carriera, così sarà sino alla fine che non sarà a Tokyo 2020 ma poche settimane dopo a Napoli per la tappa italiana della ISL 2021. Perché Federica Pellegrini ha sempre messo l’etica dello sport al primo posto e tutti i risultati ottenuti in carriera li ha centrato con il lavoro.
Una convinzione ribadita ancora una volta alla rivista GQ in una intervista esclusiva che mette in mostra anche un altro lato della campionessa. Per l’occasione infatti la Fede nazionale è diventata un fumetto, per opera del famoso artista visuale giapponese Dai Tamura che è un esperto nel mondo dello sport (giocatore Nba e tennisti soprattutto).
Una Pellegrini spettacolare, mai vista in questo modo. Ma è la stessa di sempre quando parla delle sue idee in vasca come fuori. “Se penso al mio modo di intendere lo sport, che è la mia vita, il fair play ne è l’essenza. Ho avuto la fortuna di avere due genitori che mi hanno trasmesso l’importanza di questi concetti. E quando ho riscontrato nei miei allenatori la capacità di convogliare la mia carica agonistica correttamente, sui binari giusti, i risultati nel nuoto ne sono stati la naturale conseguenza”. Ecco perché la sua lotta contro il doping è sempre stata totale.
Visualizza questo post su Instagram
LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Diletta Leotta, un tramonto da sogno: è amore vero – FOTO
Federica Pellegrini così non l’avete mai vista: a Tokyo 2020 saranno ancora lacrime
In questi giorni Federica Pellegrini è volata sulle Alpi dei Pirenei francesi, a Font Romeu per preparare in altura la sua ultima avventura olimpica. Cinque edizioni dei Giochi, cominciate con l’argento nei 200 stile ad Atene 2004 e che termineranno a Tokyo 2020 per farla entrare comunque nella leggenda.
Aspettiamoci lacrime, come quelle che la Pelleghrini ha versato nello speciale che sta andando in onda da sabato 3 luglio su Sky Sport. ‘La Divina’, come è lei da quando è diventata un fenomeno. E a Lia Capizzi ricorda l’emozione di essere portabandiera a Rio de Janieiro 2016′: “I miei genitori mi avevano detto ‘Falla sventolare alta e forte, quella bandiera’”. E così era stato.