Euro 2020, focolaio Covid tra i tifosi della Scozia: migliaia di casi

Euro 2020, focolaio Covid tra i tifosi della Scozia: migliaia di casi. I contagi sono avvenuti dopo il derby con l’Inghilterra a Wembley

Tifosi Scozia
Euro 2020, focolaio Covid tra i tifosi della Scozia: migliaia di casi (Foto: Getty)

Lo spauracchio del Covid torna a colpire l’Europeo. Questa volta a fare notizia non è la positività di qualche calciatore ma un nutrito gruppo di tifosi. L’idea di organizzare una manifestazione itinerante era di per sè un grosso rischio in un periodo di pandemia e purtroppo i dati sono lì a confermarlo. Sono quasi 2.000 infatti i tifosi scozzesi che hanno registrato una positività in questi giorni. Un focolaio scoppiato al seguito della propria nazionale, impegnata tra Glasgow e Londra nelle tre gare del girone eliminatorio.

Un rapporto del Public Health Scotland (PHS) ha rivelato che quasi due terzi dei casi sono stati collegati a viaggi nella capitale inglese. La gara del 18 giugno contro l’Inghilterra ha visto spostarsi numerosi fans verso Wembley per assistere all’evento.

LEGGI ANCHE >>> Italia, rebus Chiellini: le ultime in vista del match contro il Belgio

LEGGI ANCHE >>> Euro 2020, il governo inglese si appella ai tifosi in vista dell’Ucraina

Euro 2020, focolaio Covid tra i tifosi della Scozia: sono quasi 2.000 i casi accertati

Scozia Euro 2020
Euro 2020, focolaio Covid tra i tifosi della Scozia: quasi 2.000 i casi accertati (Foto: Getty)

Altri si sono riuniti fuori Hampden Park per seguire il sofferto pareggio contro gli acerrimi rivali, così come gli altri impegni con Repubblica Ceca e Croazia rispettivamente il 14 e 22 giugno.

Il PHS ha fatto sapere che un totale di 1.991 residenti scozzesi risultati positivi al Covid tra l’11 e il 28 giugno hanno partecipato ad almeno uno o più eventi relativi a Euro 2020 durante il loro periodo infettivo. Questo chiaramente può rendere ancor più serio il cluster di contagi nel Paese nord europeo. Anche in Scozia la variante Delta e Delta Plus sta creando diverse preoccupazioni al governo Sturgeon. 

Tra l’11 e il 28 giugno, i contact tracer scozzesi hanno registrato un totale di 32.539 casi di Covid-19. Di questi ben 1.294 si erano recati a Londra per la gara del 18 giugno. Inoltre, quasi tre quarti dei 1.991 positivi riguardavano persone tra i 20 ei 39 anni, con il 90% di sesso maschile.

Gestione cookie