Ciclismo, Tour: caccia grossa alla tifosa che ha provocato una caduta

La prima giornata del Tour de France ha immediatamente causato molte polemiche per l’atteggiamento del pubblico, diventato pericoloso

Ottanta ciclisti per terra, un paio dei quali conciati piuttosto male. Tutto per una tifosa che incurante di qualsiasi rispetto della gara e delle più elementari norme del buon senso e della sicurezza si è messa in mostra con un cartello che i ciclisti non sono riusciti a evitare.

Tour de France, caccia alla tifosa

L’episodio è avvenuto nel corso della prima tappa del Tour de France, nella zona di Finistere in Bretagna: un tratto non particolarmente impegnativo sul quale si erano riversati centinaia di tifosi desiderosi di vedere la corsa da vicino. Tra queste una signora, non ancora identificata, con impermeabile giallo e occhiali da sole. In mano un cartellone di cartone con la scritta “Allez Opi-Omi!”.

Un comportamento del tutto scriteriato: non appena passano le moto con telecamera la donna si mette in mezzo alla strada esponendo il suo cartello. Tony Martin che stava arrivando a non meno di 40 km all’ora cade per terra. La donna rimane incolume e dopo pochi secondi scompare dalla scena. A terra restano non meno di un’ottantina di ciclisti.

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Le indagini

Ci vorranno diversi minuti prima che il gruppo possa rimettersi in moto tra biciclette danneggiate e ciclisti contusi. Le immagini in televisione hanno evidenziato in modo molto chiaro quello che è accaduto. La mania di protagonismo di una tifosa poteva costare carissima. E sicuramente costa cara fin da subito a Soler, costretto al ritiro e a Chris Froome, uno dei grandi favoriti, arrivato in ritardo di 14′ in pessime condizioni e che non si sa se sarà in grado di ripartire.

Molti si sono chiesti che cosa significasse Opi-Omi: in pratica era un incoraggiamento nei confronti di nonno e nonna… Assurdo…

L’ASO, la società che organizza il Tour ha presentato un esposto – per il momento contro ignoti – per perseguire la responsabile di questa caduta. La Gendarmerie di Finistere ha iniziato una indagine visionando le immagini e ascoltando diversi testimoni. É stato pubblicato anche un tweet con il quale si chiede a chiunque abbia informazioni circa la donna di informare le forze dell’ordine con foto e video che possano portare a una sua identificazione.