Federica Pellegrini, arriva l'omaggio a Roma: post da brividi

Federica Pellegrini, arriva l’omaggio a Roma: post da brivid. La Divina è ormai pronta per affrontare al meglio le sue ultime Olimpiadi

Passano i giorni che ci dividono dalle Olimpiadi più attese e sospirate degli ulltimi anni. Il rinvio causato dalle restrizioni legate al Covid-19 hanno reso ancora più spasomodico l’avvicinamento ai giochi di Tokyo 2020. E a meno di un mese dalla cerimonia inaugurale, Federica Pellegrini si sente pronta per affrontare l’ultima grande impresa della sua strepitosa carriera. La Divina in questi giorni è a Roma dove ieri nel tardo pomeriggio ha disputato e vinto la sua gara, quella dei 200 stile libero nel classico trofeo Settecolli. “E’ stato il Settecolli più ‘semplice’ di tutta la mia carriera – le sue dichiarazioni a caldo -, però sono soddisfatta. Il tempo è in linea con quello di Budapest, ma stiamo lavorando intensamente per questa ultima Olimpiade. Non guardo i tempi che fanno le mie avversarie durante la stagione, ogni gara è a sé. A Tokyo vorrei arrivare in finale. Poi me la giocherò”.

Questi sono i giorni decisivi nel lungo percorso di rifinitura della preparazione fisica che dovrà portare Federica Pellegrini al massimo della condizione fisica a ridosso della finale olimpica dei 200 stile libero, in programma mercoledì 28 luglio. Subito dopo aver vinto la gara del Settecolli, la nostra campionessa ha pubblicato su Instagram la foto dell’estatto momento in cui ha toccato per prima il bordo piscina. “Roma, sei sempre uno spettacolo!“, il commento entusiasta della Divina in una sorta di esplicito omaggio alla Capitale che lei da sempre definisce la città del suo cuore.

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Federica Pellegrini, l’esaltante ricordo dei Mondial di Roma del 2009

Fu proprio a Roma, nell’estate del 2009, che la ventunenne Federica Pellegrini iluminò l’edizione dei Mondiali di nuoto dominando in lungo e largo le finali dei 200 e dei 400 stile libero. In entrambe le gare la Divina stabilì il record mondiale, che per quanto riguarda i 200 resiste ancora oggi.