Lory Del Santo, rivelazione inattesa su Vialli e Mancini: il retroscena è piccante

Lory Del Santo, rivelazione inattesa su Vialli e Mancini: il retroscena è piccante. La ex attrice e soubrette svela particolari inediti sul ct azzurro

Il piccante arriva dal passato. Rivelazioni clamorose, non si sa fino a che punto inopportune, scaraventano nel variegato mondo del gossip i due italiani che proprio in questo momento raccolgono i maggiori consensi nel Bel Paese. E a svelare particolari inediti, che i diretti interessati avrebbero preferito rimanessero tali, è l’ex attrice e soubrette Lory Del Santo. Sessantadue anni, un passato da protagonista di commedie di secondo piano e nel ruolo di valletta in parecchi programmi tv degli anni ’80, la Del Santo ha svelato nel corso di un’intervista di aver trascorso, parecchi anni fa, una notte di passione con l’attuale commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini.

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L’episodio risalirebbe (condizionale d’obbligo) a parecchi anni fa, quando Roberto Mancini giocava ancora nella Sampdoria. “Lo incontrati a una cena in cui era presente anche Gianluca Vialli. Potevo scegliere tra loro due e sapevo che sarebbe stata un’avventura occasionale. Durante la serata avevo capito che entrambi erano interessati a me, quindi dovevo solo scegliere con chi dormire. Alla fine scelsi Mancini anche se Vialli era bellissimo, ma aveva l’aria da playboy incallito. Roberto mi sembrava più dolce, forse ho scelto l’uomo della sicurezza. Si dimostrò un uomo di una dolcezza incredibile, lui ha un suo mondo interiore particolare“.

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Nessun commento da parte di Mancini e Vialli: l’unico pensiero è l’Austria

Alle dichiarazioni di Lory Del Santo non ha fatto seguito alcun commento da parte dei diretti interessati. Mancini e Vialli, rispettivamente commissario tecnico e team manager della Nazionale italiana, sono concentrati del resto solo ed esclusivamente su Euro 2020, in particolare sulla sfida contro l’Austria valida per gli ottavi di finale in programma domani sera a Wembley. Un’eventuale loro risposta alla ultrasessantenne soubrette veneta può tranquillamente aspettare.