Calciomercato Milan, fissato il prezzo per il vice-Ibra. In attesa di una risposta da Giroud, il club sonda la pista italiana, ma costa troppo
Quattro anni fa chiedeva 100 milioni ma si sarebbe ‘accontentato’ di 80. Oggi che i mercato è diventato una cosa diversa e che anche le quotazioni del diretto interessato si sono abbassate, Urbano Cairo cerca di monetizzare il più possibile per Andrea Belotti, ma non sarà facile.
Il capitano del Toro è obiettivo reale, anche se per motivi diversi, di Milan e Roma. I rossoneri hanno necessità di trovare una prima punta di peso in grado di dare un cambio a Ibrahimovic e aspettano una risposta da Giroud. Mourinho invece ha già Borja Mayoral, non sa ancora se resterà Dzeko.
Tutte aspettano un segnale da Torino e lo aspetta anche Cairo che sperava di poter alzare il prezzo dopo gli Europei. Il Milan non si è ancora concretamente fatto avanti, anche se potrebbe mettere sul piatto giocatori come Conti e Hauge. la Roma invece ha proposto 18 milioni comprensivi di bonus. Secondo ‘Tuttosport’ però il Toro ne chiede quasi il doppio: parte da 34 milioni, trattabili perché Belotti andrà in cadenza nel 2022 e non tira aria di rinnovo.
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Calciomercato Milan, il tema dei rinnovi diventa caldissimo: può perdere anche un altro big
Il tema rinnovo è delicato invece in casa Milan. Dopo gli addii di Donnarumma e Cahlanoglu senza incassare nulla (ma risparmiando sui loro stipendi), i rossoneri dovranno trattare con Franck Kessie che rischia di fare la stessa fine tra un anno
L’ivoriano oggi guadagna 2,2 milioni e ha dimostrato di poter essere una colonna vera su cui ricostruire la squadra del futuro, Ma proprio per questo ha avanzato richieste importanti per salire fino a 5 milioni a stagione. Maldini a Massara invece glie ne hanno proposti 4 (bonus compresi) e non si schiodano.
In fondo era la stessa proposta fatta a Cahlanoglu e che i, centrocampista turco non ha accettato, passando all’Inter. Ma perdere un terzo giocatore così importante di fila sarebbe un colpo durissimo per la dirigenza.