Milan, resta molto complicata la trattativa per il rinnovo di un titolare. Maldini e Massara hanno già individuato il sostituto
Formalizzato l’acquisto a titolo definitivo di Tomori dal Chelsea, il Milan è la squadra che, al momento, si è più rinforzata tra le big con due rinforzi già ufficiali. Oltre a quello del difensore, infatti, i rossoneri già a fine maggio hanno annunciato l’arrivo del portiere Maignan al posto di Donnarumma che ha deciso di non accettare la proposta di rinnovo fatta dal Milan.
A proposito di rinnovi di calciatori in scadenza, ce ne è un altro che sta impegnando da settimane la dirigenza rossonero, quello di Hakan Calhanoglu. Con la Juve ormai defilata, l’Atletico Madrid che ha preso De Paul e l’offerta dei qatarioti dell’Al Duhail che non lo convince, il trequartista turco, protagonista di un Europeo finora poco soddisfacente con la sua nazionale, si trova di fronte a un bivio: accettare la proposta del Milan di 4.5 milioni annui oppure attendere nuovi potenziali acquirenti.
Luca Marchetti di Sky ha fatto il punto della situazione. Al momento, nonostante il gradimento di Pioli, Calhanoglu non è ancora convinto di accettare il rinnovo con il Milan. Un’indecisione che sta facendo perdere fiducia alla dirigenza che ha bisogno di pianificare la prossima stagione.
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Milan, il possibile sostituto di Calhanoglu
Se Calhanoglu non rinnovo, il Milan ha bisogno di un rinforzo nel reparto offensivo. A riguardo – conferma Marchetti – i rossoneri avrebbero presentato un’offerta di 5 milioni più bonus al Tolosa per Amine Adli. Classe 2000, Adli è stato votato come miglior giocatore della Ligue 1 nonostante la sconfitta del suo Tolosa nello spareggio promozione con il Nantes.
Giocatore duttile e in grado di ricoprire più posizione sul fronte d’attacco anche come esterno di fascia, Adli è nel mirino anche di Bayer Leverkusen e Olympique Marsiglia, club quest’ultimo che ha provato invano a prenderlo lo scorso gennaio.
