Storico pareggio della Scozia che impatta a Wembley contro l’Inghilterra giocando con feroce determinazione e sfiorando anche il gol
Finisce in parità, ma è quasi una vittoria questo 0-0 per la Scozia che rimane imbattuta a Wembley contro l’avversario per eccellenza, capace di mantenere intatte anche le possibilità di uno storico accesso agli ottavi.
Inghilterra-Scozia la partita
Quella che per l’Inghilterra era una partita di calcio importante, da vincere, per la Scozia era decisamente di più. E la cosa si è trasformata in una sfida che alla fine vede i giocatori del Tartan Army uscire tra gli applausi dei tifosi di Wembley: una di quelle emozioni che pochi possono raccontare di avere visto. Ma lo 0-0 finale è lo specchio di una partita che ha visto l’Inghilterra giocare poco, male, in modo sfilacciato, senza riuscire mai a trovare né l’azione collettiva né lo spunto dei singoli. É mancata la fantasia di Mount e Foden, impresentabile Sterling. Semplicemente inadatto il ticchettio del gioco inglese, sterile e fine a se stesso. Una sola palla gol per i leoni, troppo poco. Almeno un’altra, forse anche più clamorosa per Adams.
L’Inghilterra sale a quota quattro ma non chiude i conti per il primo posto. La Scozia avrà la possibilità, impagabile, di acciuffare gli ottavi a spese della Croazia, bloccata sul pareggio dalla Repubblica Ceca nel tempo di casa di Hampden Park, Glasgow.
Il tabellino
INGHILTERRA-SCOZIA 1-1
INGHILTERRA (4-2-3-1): Pickford 6; James 6.5, Stones 4.5, Mings 5, Shaw 6; Phillips 6, Rice 6; Sterling 6, Mount 5.5, Foden 5.5 (63’ Grealish 5.5); Kane 5 (75’ Rashford 5.5). All. Southgate.
SCOZIA (3-5-2): Marshall 6.5; Hanley 6.5, McTominay 6.5, Tierney 7; O’Donnell 6.5, McGinn 7, Gilmour 7 (76’ Armstrong SV), McGregor 7, Robertson 7; Adams 7 (85’ Nisbet SV), Dykes 6.5. All. Clarke.
Arbitro: Antonio Mateu Lahoz (Spagna)
Ammoniti: McGinn (S), O’Donnell (S)
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