Confermata la presenza di Andy Murray e di Venus Williams tra i protagonisti del torneo di Wimbledon in programma dal 28 giugno, assegnate tutte le wildcard
Cresce l’attesa per il terzo torneo slam dell’anno, il torneo di Wimbledon. E non solo per le grandi aspettative che circondano Novak Djokovic che ha vinto i primi due slam della stagione a Melbourne ma anche per il ritorno in campo di due autentiche superstar.
Wimbledon, le wild card maschili
Gli organizzatori del torneo di Wimbledon, infatti, hanno resi noti i destinatari delle wild card per i tabelloni maschili e femminili dell’attesissimo torneo londinese. Per la verità non ci sono sorprese. Ci sarà sicuramente Andy Murray, autentico protagonista del torneo britannico che per ben due volte sull’erba di Wimbledon ha trionfato e che sogna di poter recuperare la propria miglior condizione per poter rappresentare il Regno Unito alle Olimpiadi di Tokyo dove ha già conquistato una storica medaglia d’oro proprio nell’edizione di Londra 2012.
Ma mentre il ritorno di Murray alle Olimpiadi non è ancora stato ufficializzato, il suo rientro a Wimbledon è invece certo. Le altre quattro wild card sono state assegnate ai britannici Liam Broady, Jay Clarke e Jack Draper, mentre il quinto è stato concesso allo spagnolo Carlos Alcaraz che si guadagna un posto nel tabellone principale evitando i turni di qualificazioni.
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Tabellone femminile
Sono sei in tutto invece le wild card femminili. La più importante riguarda Venus Williams che dunque torna di diritto a Wimbledon dove ha vinto cinque volte, l’ultima delle quali nel 2008. Gli altri accessi sono tutti per tenniste britanniche: Katie Boulter, Jodie Burrage, Harriet Dart, Francesca Jones e Samantha Murray Sharan.
Definite anche le invitational card per le qualificazioni: non ci sono italiani. Nel tabellone maschile proveranno a cercare l’accesso al tabellone principale Arthur Fery, Felix Gill, William Jansen, Anton Matusevich, Aidan McHugh, Stuart Parker, Ryan Peniston, Jack Pinnington Jones, tutti britannici, e il giapponese Shintaro Mochizuki che a Wimbledon aveva vinto due anni fa l’ultimo juniores.
Nel tabellino femminile la scelta per completare il tabellone cade su Naiktha Bains, Tara Moore, Matilda Mutavdzic, Emma Raducanu, Eva Shaw, Eden Silva e Katie Swan, tutte tenniste di casa.
Lo scorso anno il torneo di Wimbledon, per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale, non si disputò a causa della pandemia.