Nuovi elementi di preoccupazione per l’Inter con il gruppo Suning che subisce un vistoso calo sulla borsa cinese di Shenzen
Ancora preoccupazione intorno all’Inter per la situazione che si è venuta a creare sul mercato borsistico cinese.
Inter, il caso Suning
É stato un mercoledì molto pesante per il gruppo Suning, proprietario della maggioranza azionistica dell’Inter le cui azioni sono state sospese per eccesso di ribasso sul mercato di Shenzen, il più autorevole del paese. Secondo il sito di analisi economica e sportiva Titan Sport Plus Suning sta affrontando una forte crisi di liquidità dovuta ad alcuni investimenti non remunerativi e a una generale crisi del mercato.
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Crollo in borsa
Tecnicamente è un problema abbastanza serio. In definitiva la famiglia Zhang si ritrova con un congelamento cautelativo del 5.8% dei suoi capitali. Il che significa non avere molta liquidità: il congelamento di fatto è un provvedimenti che serve a dare garanzie al mercato borsistico e agli investitori.
Il gruppo Suning ha toccato il minimo storico sul mercato borsistico di Shenzen. Una situazione che si è aggravata con il passare dei mesi a causa delle difficoltà del gruppo sul mercato della grande distribuzione. L’arrivo del prestito del fondo americano Oaktree, 275 milioni di euro da saldare in tre anni, è in questo momento la garanzia economica dell’Inter che al momento non ha ancora operato sul mercato anche se in giornata l’agente di Hakimi ha confermato la partenza dell’esterno.
The trading of https://t.co/OXDJ8AOEZn (https://t.co/coAJ0ccyiq), Suning Group's listed entity in Shenzhen Stock Exchange, halted today. The stock price slumped on Tuesday after it was revealed that 5.8% of its shares held by Zhang Jindong was imposed an asset freezing order. pic.twitter.com/mNWQxID4fq
— Titan Sports (@titan_plus) June 16, 2021
