Eriksen, il bollettino medico: le condizioni del giocatore danese dell’Inter

Permangono preoccupazione e cautela intorno alle condizioni di Christian Eriksen dopo il malore di ieri ma il quadro clinico è stabile

Christian Eriksen
Gli auguri a Eriksen pubblicati sul maxishermo di Wembley (Getty Images)

Prevale la cautela nelle parole del bollettino medico dei di Rigshopitalet di Copenaghen dove Christian Eriksen è ricoverato da ieri dopo il malore avvenuto in campo, al 43’ della partita di Euro 2020 tra Danimarca e Finlandia.

Christian Eriksen, il bollettino medico

Poche parole da parte dei medici che parlano di condizioni stabili, di paziente pienamente cosciente e collaborativo. Ma non si parla di ottimismo, di prognosi, di recupero. Solo di monitoraggio per valutare le conseguenze di quello che – di fatto – è stato un arresto cardiaco.

Il malore di Eriksen è stato mostrato in tutta la sua urgenza e drammaticità in tutto il mondo e, di fatto, è diventato anche un monito su come certi drammi possono essere gestiti. Kjaer che ha subito soccorso il compagno, togliendogli la lingua dalla gola per evitargli il soffocamento. L’intervento estremamente tempestivo dei rianimatori, la presenza di due defibrillatori in campo e l’azione concordata di personale formato. Anni fa tutto questo non c’era: e purtroppo altri atleti come Luciano Vendemini, cestista italiano scomparso in campo dopo un attacco cardiaco nel 1977 a soli 24 anni. E ancora Marc Vivien Foé, giocatore del Camerun scomparso nel 2003 in campo nel match inaugurale di Confederations Cup, piuttosto che lo spagnolo Puerta o l’ungherese Feher non ce l’hanno fatta.

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L’affetto della gente

La federazione danese dirama un comunicato ogni sei-sette ore non solo sulle condizioni di Christian Eriksen ma anche su quelle dei suoi compagni di squadra, sconfitti ieri all’esordio dalla Finlandia e sconvolti da quanto avvenuto sul campo.

Tutti i giocatori danesi che lo hanno richiesto hanno ottenuto appoggio psicologico. Eriksen ha inviato messaggi affettuosi ai compagni, rispondendo personalmente. Accanto a lui la moglie Sabrina, entrata in campo mentre il giocatore era ancora a terra. Le sue immagini, in lacrime, consolata da Poulsen e Kjaer hanno destato profonda commozione.

Migliaia i messaggi arrivati a Eriksen da ogni parte del mondo: a Wembley, mentre Inghilterra e Croazia si stavano riscaldando, è comparso una grande scritta dedicata al giocatore dell’Inter e tutto il pubblico si è alzato in piedi ad applaudire.

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