Una partita drammatica quella tra Danimarca e Finlandia a causa del grave malore occorso al 43’ del primo tempo al giocatore dell’Inter Christian Eriksen, gara sospesa per quasi due ore
C’è un prima e un dopo nella cronaca della partita tra Danimarca e Finlandia. Un primo tempo nel corso del quale succede sostanzialmente pochissimo. Prima del drammatico malore occorso al giocatore dell’Inter Christian Eriksen che cade a terra all’improvviso dopo una normale azione da rimessa laterale.
Il malore di Eriksen riporta d’attualità un dramma già vissuto. Si ripensa a Mariano Puerta, terzino del Siviglia stroncato da un infarto a soli 22 anni. Ma soprattutto a Marc Vivien Foé, morto il 26 giugno del 2003 durante una partita di Confederations Cup tra Camerun e Colombia. Soccorsi non proprio tempestivi. Un malore fulminante. Drammi che hanno portato d’attualità l’esigenza di un intervento efficace informato e tempestivo sui campi da gioco dei professionisti ma anche nelle palestre dei dilettanti. Oggi le cose sono diverse: la legge prevede che in tutti i campi siano operativi unità emergenza con defibrillatori a batterie. Ci sono norme che richiedono corsi di formazione personale e professionale per personale non solo medico…
Eriksen viene soccorso, salvato e portato in ospedale. La partita, sospesa, riprende dopo quasi due ore. Si giocano i due minuti che mancavano al primo tempo, e dopo cinque minuti di intervallo inizia la ripresa. É stato Eriksen in persona a dire ai suoi compagni di squadra di andare in campo e giocare, tranquillizzandoli. Ma la squadra danese fa quello che può con il pensiero e la testa da tutt’altra parte. Su un errore difensivo arriva il primo gol finlandese in una fase finale di un Europeo, lo segna Pohjanpalo. Una ingenua entrata di Arajuuri si Poulsen offre un’opportunità dal dischetto del rigore che Hojbjerg si lascia intercettare da Hradfecky. La Danimarca non riesce a rimediare allo svantaggio e dopo quello che si è visto nessuno ne farà un dramma.
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Danimarca-Finlandia 0-1
60′ Pohjanpalo
Danimarca (4-3-3): Schmeichel; Wass (76′ Larsen), Kjaer (63′ Vestergaard), Christensen, Maehle; Eriksen (43′ Jensen), Hojbjerg, Delaney (76′ Cornelius); Poulsen, Wind (63′ Skov Olsen), Braithwaite. Ct. Hjulmand
Finlandia (5-3-2): Hradecky; Raitala (90′ Vaisanen), Toivio, Arajuuri, O’Shaughnessy, Uronen; Lod, Sparv (76′ Schuller), Kamara; Pukki (76′ Kauko), Pohjanpalo (84′ Forss). Ct. Kanerva
Arbitro: Anthony Taylor (Inghilterra)
Ammoniti: Lod, Sparv
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