Lorenzo Musetti, Wimbledon a rischio per l’esame di maturità che cadrà solo pochi giorni prima: lo salva un campione
Una corsa contro il tempo, perché anche le prossime settimane saranno piene di impegni per Lorenzo Musetti. Appena il tempo per somatizzare tutto quello che è successo a Parigi, compresa la mezza impresa contro Nole Djokovic negli Ottavi, e lo attendono altri due esami che sono diventato inconciliabili.
Il primo è quello con l’orale della maturità che la commissione, per reale impedimento del presidente, ha dovuto spostare dal 16 al 21 giugno. E il secondo si chiama Wimbledon, al via il 28 giugno. Come a dire pochissimo tempo per prepararlo e nessuna possibilità di giocare sull’erba prima di volare a Londra.
Così lui e il suo coach, Simone Tartarini, si sono inventati una soluzione geniale. Non potendo giocare ad Halle, al Queens oppure a Maiorca nelle due settimane che precedono il terzo Slam dell’anno, lo farà a casa. Stanno già lavorando allo Junior Tennis di San Benedetto (vicino a La Spezia, circolo di casa per Tartarini) per allestire un campo in erba simile a quello inglese dove allenarsi.
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Lorenzo Musetti, Wimbledon a rischio: la soluzione arriva da un famoso campione
Terminata la maturità, indicativamente il 23 o 24 giugno, Lorenzo Musetti finalmente potrà partire per Londra e allenarsi qualche giorno sull’erba vera aspettando il via del torneo. Ma qui arriva il secondo problema, quello del viaggio: come atleta, potrà viaggiare dall’Italia alla Gran Bretagna, ma se ci fosse anche un solo positivo sul volo, addio torneo per dover osservare la quarantena.
La soluzione, come anticipa Ubaldo Scanagatta su Ubitennis.com, è pazzesca. Nole Djokovic, infatti, ha offerto di dare un passaggio a Musetti e al suo coach con il suo jet privato che decollerò da Maiorca e così anche il viaggio in sicurezza dovrebbe essere garantito. Una corsa contro il tempo, ma ci sono alleati preziosi sulla sua stdada.
