La Coppa Italia diventa coppetta: come cambia la competizione

Ieri la Lega Serie A ha deciso di cambiare completamente la Coppa Italia riducendo il numero di partecipanti e di partite in programma: accolte le richieste dei top club

Una proposta in controtendenza rispetto a quello che accade in molti altri paesi dove le coppe nazionali sono considerate sempre di più uno spazio di esibizione ma anche di sostegno per i club più piccoli. La Coppa Italia cambia e si riduce.

Coppa Italia, versione ridotta

La nuova versione della Coppa Italia vedrà la partecipazione di 44 squadre rispetto alle 78 iscritte lo scorso anno. Un numero di partite notevolmente ridotto rispetto al passato e soltanto quattro squadre di Lega Pro ammesse alla competizione.

Il regolamento resterà valido per le prossime tre stagioni; e triennali saranno anche i diritti televisivi della Coppa, vinta dalla Juventus in finale sull’Atalanta e trasmessa nelle ultime tre edizioni dalla RAI.

LEGGI ANCHE > Inter, che frecciata a Conte: “C’è stata mancanza di attaccamento”

Tabellone rigido

Le squadre iscritte saranno inserite in un tabellone tennisitico, definito tecnicamente ‘giallo’m secondo un meccanismo di teste di serie dove la squadra meglio classificata giocherà sempre in casa e la più bassa giocherà sempre con quella più alta tra le teste di serie.

Le prime otto classificate di quest’anno in Serie A, e dunque Inter, Milan, Atalanta, Juventus, Napoli, Lazio, Roma e Sassuolo, salteranno i primi due turni di qualificazione ed entreranno direttamente dal terzo turno, gli ottavi di finale. Con un turno però a eliminazione diretta ristretto che di fatto è già siglato sulla base dell’andamento della Coppa di quest’anno. La Juventus, in quanto detentrice è testa di serie numero uno, e affronterà l’ottava, e così via. Dunque Juventus-Sassuolo, Atalanta-Napoli, Milan-Lazio e Inter-Roma, abbinamenti riversi rispetto a quelli legati all’andamento del campionato.

LEGGI ANCHE > Euro 2020, aumentano i convocati positivi e in isolamento: altri casi

Le piccole

Tutte le altre, le squadre di Serie B di quest’anno, le neopromosse dalla Lega Pro e altre quattro squadre tra le meglio classificate in Lega Pro, saranno inserite in un tabellone con un turno preliminare che coinvolgerà solo otto squadre (le quattro nepromosse e le altre quattro squadre di Lega Pro). Chi proseguirà sarà inserito nel primo turno che coinvolgerà tutte le altre squadre di Serie A e Serie B iscritte di diritto. Le quattro squadre di Lega Pro coinvolte saranno Alessandria, Padova, Catanzaro e SudTirol con l’Avellino richiamato se Alessandria o Padova fossero promosse in Serie B (la gara di ritorno delle semifinali è in programma oggi).

Altra novità riguarda le partite: solo gare d’andata, in casa della squadra testa di serie. Le prime partite con gara di andata e ritorno saranno esclusivamente le semifinali (gara di ritorno in casa della top seeded).