Roland Garros, Musetti si ritira nel quinto set contro Djokovic che accede ai quarti di finale nei quali affronterà Berrettini
Tanto sole e (purtroppo) poco pubblico accolgono Djokovic e Musetti sullo Chatrier. Il break iniziale in apertura di prima set sembra preludere a un assolo del serbo ma Musetti non ci sta. L’azzurro prende convinzione, inizia a giocare un gran tennis con alcuni pregevoli vincenti, rimonta da 3-1 e senza concedere altre chance porta Djokovic fino al tie break che si risolve 7-9 in favore di Musetti al terzo set point a disposizione sul 5-6 e sul 6-7.
Djokovic è letteralmente sorpreso dal tennis dell’azzurro e si compiace anche per alcuni pregevoli colpi del rivale che continua a martellare. Arriva il break in apertura di secondo set per Musetti che si porta sull’1-3 prima della rimonta di Djokovic che riesce a impattare quasi per inerzia e senza imporsi sull’avversario. La conferma ulteriore delle difficoltà di Nole sono i due break point sventati nei successi due turni in battuta e il disastro nel tie break nel quale un errore di valutazione su un pallonetto regala a Musetti il punto dell’1-4 che lo lancia verso un pazzesco 2-7 e l’insperato vantaggio di due set a zero.
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Djokovic – Musetti, l’assolo di Nole
Nel momento migliore del match, Musetti inizia a sentire la pressione e si pianta letteralmente in campo. Merito anche di Djokovic che sale di ritmo e non sbaglia più nulla. Sei i primi due set sono durati due ore, bastano solamente 40 minuti al serbo per rimettere in parità la partita con un rapidissimo 6-1; 6-0 che lascia davvero poco spazio ai commenti. Musetti, di fatto, totalizza solo 10 punti, smarrisce i vincenti e Nole infierisce portando la sfida al quinto.
C’è qualcosa che non va nell’azzurro che riceve il medical time out prima dell’inizio del quinto set che si apre con l’ennesimo break per Djokovic che sale 4-0 prima del ritiro di Lorenzo per problema muscolare all’inguine.
Una sconfitta più che onorevole per Musetti. Verosimilmente non sarà l’ultima volta che lo vedremo negli ottavi di uno Slam.