Formula 1, Lewis Hamilton incorona a sorpresa un rivale a poche ore dalle Libere di Baku per il GP di Azerbaigian. Parole importanti 
Il più forte di tutti, lo dicono i numeri dell’ultima decade. Il più forte di sempre? Lo dirà la storia dei prossimo anni, ma certamente Lewis Hamilton si candida per diventarlo anche se finalmente ha trovato un rivale degno di questo nome. Questo è il weekend del GP di Baku (oggi le prime Libere) e il pilota inglese si è confessato al ‘Corriere della Sera’ parlando di molti temi anche legati a quello che succede fuori dalla pista.
Uno dei punti caldi è la rivalità con Max Verstappen, mai così evidente come in questa stagione. Uno stimolo in più e lo fanno capire le sue parole: “Sento il rispetto dentro e fuori dalla pista. Max non deve cambiare. È un pilota straordinario ed è molto divertente sfidarlo”. Come a dire che a lui sta bene così e questo è certamente uno stimolo in più che gli serviva per continuare a girare forte. 
La verità però è che Hamilton da sempre guarda prima a se stesso. C’è stato Rosberg, poi Vettel, Leclerc e oggi c’è Verstappen e lui si esalta nei corpo a corpo, ma il lavoro più grande deve farlo su di lui. Il primo avversario è la sua mente, continuare ad allenare il suo talento per riuscire ogni stagione a fare un passo in più.
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Formula 1, Lewis Hamilton ha deciso fino a quale età vuole continuare a correre
Quello che Hamilton racconta al ‘Corriere’ significa avere poco rispetto per gli altri. In realtà è il suo modo di vivere la realtà della Formula 1 e della competizione che ha da sempre. E fa un complimento alle nuove leve: “I nuovi sono fantastici. Lando Norris, George Russell, Charles Leclerc. E Carlos Sainz: è appena arrivato sulla Ferrari sta guidando benissimo, con Leclerc forma una coppia molto forte”.
Il britannico è certo quindi che dopo il suo ritiro ci sarà un futuro comunque appassionante e divertente in Formula 1. Lui ha già deciso che non vuole correre fino a 40 anni, ma questa stagione gli sta facendo cambiare idea: “Non mi aspettavo di divertirmi tanto quanto mi sto divertendo ora”.
