Nei play off di NBA, Nets battono i Boston Celtics e chiudono la serie diventando la seconda squadra a scrivere il proprio nome in semifinale
Tre le partite in programma nel corso della notte: i Brooklyn Nets sfruttano la prima occasione per chiudere i conti e conquistano la quarta vittoria per eliminare Boston e attendere la semifinale.
NBA Play off, i Nets passano
Confermando l’impressione di essere alle prese con qualcosa di più serio di un semplice anno di transizione, i Boston Celtics non vanno oltre una gara dignitosa, troppo poco per sperare di fermare Brooklyn. Nets che chiudono in casa 123-109, la quinta gara della serie dei quarti di finale, diventando la prima semifinalista nel tabellone dei play off.
Una prova gigantesca di Tatum, 32 punti, consente a Boston di galleggiare restando in partita fino al quarto periodo quando i Nets, nettamente in vantaggio dopo il primo quarto, danno una spallata decisiva all’incontro con un Harden incontenibile, 34 punti e tripla doppia con 10 assist e altrettanti rimbalzi, più un Irving da 25 punti e un Kevin Durant da 24. Troppo per l’onesta resistenza dei Celtics che salutano il tabellone. Brooklyn attende la conclusione del tabellone dei quarti per affrontare i Milwaukee Bucks che hanno già eliminato Miami.
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Denver all’overtime
Servo due supplementari ai Denver Nuggets per conquistare gara #5 e portarsi sul 3-2 contro Portland in quella che a questo punto promette di diventare la sfida più incerta tra i quarti di finale in programma. Finisce 147-140 con i Nuggets che prendono letteralmente per stanchezza avversari mai domi, capaci di rimontare un pesante passivo e a pochi secondi dal termine anche di sfiorare la beffa sul campo esterno. Sono due bombe di Jokic e Lillard a prolungare l’impegno di Denver che poi solo alla fine del secondo overtime trova quella lucidità che era scomparsa dopo un primo periodo brillantissimo.
Panchina forse troppo corta per Portland che sfodera un Lillard impressionante (55 punti con un 12 su 17 da tre punti) ma alla fine, carica di falli e senza alternative, si ritrova sottodimensionata nel momento decisivo. Jokic, 38 punti che ora tenterà di chiudere la serie a Portland, già questa notte.
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Phoenix vince, ma Paul si fa male di nuovo
Partiamo dalla cosa più brutta, e dunque dal momento in cui Chris Paul esce di nuovo dal campo per un infortunio alla spalla destra che gli aveva già dato problemi. Un contrasto con Matthews per un rimbalzo sotto il tabellone: Paul finisce a terra con un urlo, si tiene la spalla infortunata ed esce dal campo.
Fino a quel momento, pur giocando con qualche cautela in una squadra con altri infortunati, aveva firmato nove punti in una gara che a metà del terzo quarto i Suns stavano dominando con oltre trenta punti di vantaggio. La partita si chiude comunque con Phoenix in comodo controllo, 115-85 e serie sul 3-2. Ma con molti dubbi sulla condizione di Paul in vista della fine della serie e delle eventuali prossime gare.
Programma ricchissimo quello di questa notte con ben sei gare in programma: Philadelphia-Washington (3-1, all’1.00), New York-Atlanta (1-3, all’1.30), Utah-Memphis (3-1, alle 3.00) Clippers-Dallas (2-2 alle 4.00)
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