Valentino+Rossi%2C+la+confessione%3A+%26%238220%3BE%26%238217%3B+stata+dura+rimettersi+il+casco+e+correre%26%238221%3B
sportitaliait
/2021/06/01/valentino-rossi-confessione-gran-premio-mugello/amp/
Motori

Valentino Rossi, la confessione: “E’ stata dura rimettersi il casco e correre”

Valentino Rossi, la confessione: “E’ stata dura rimettersi il casco e correre”. Il campione di Tavullia rivela il suo stado d’animo domenica al Mugello

Valentino Rossi (Getty Images)

Ogni qualvolta la morte si presenta a sconvolgere il mondo del motomondiale, le domande che i protagonisti si pongono sono sempre le stesse. Anzi, una su tutte diventa oggetto di polemiche e accese discussioni: era il caso di continuare a correre? In sostanza, lo spettacolo deve andare avanti? Domenica scorsa purtroppo la giovane vita di un altro campione in erba è stata definitivamente spezzata: il volto imberbe, quasi fanciullesco di Jason Dupasquier ha destato grande impressione tra osservatori e addetti ai lavori. Il mondo delle due ruote si è letteralmente spaccato in due: c’è chi come Pecco Bagnaia non avrebbe voluto correre, chi invece come Valentino Rossi considerava e considera giusto rimettersi in sella alla moto anche dopo una tragedia del genere.

LEGGI ANCHE>>>Morto Jason Dupasquier, il pilota della Moto3 non ce l’ha fatta

LEGGI ANCHE>>>MotoGP Mugello, monologo di Quartararo, cade Bagnaia

La scomparsa del pilota della Moto3 ha comunque segnato tutti i protagonisti, in primis il Dottore che lo ricorda così: “Non conoscevo personalmente Jason Dupasquier, non avevo avuto occasione di incontrarlo nel paddock, però lo seguivo in pista. Quest’anno stava andando forte, si era ripreso da un brutto infortunio ma era costantemente nel gruppo di quelli veloci”. Valentino Rossi non conosceva personalmente Dupasquier, ma ne apprezzava lo stile di guida: “Aveva uno stile aggressivo sulla moto, che insieme a quell’abbreviazione che si vedeva in tv di fianco al suo numero (JDU) mi ricordava il mitico Joey Dunlop”.

LEGGI ANCHE>>>Moto GP, clamoroso sfogo di Bagnaia: le sue dichiarazioni

Jason Dupasquier, 19 anni, al secondo anno di Moto3 (Getty Images)

Valentino Rossi, la confessione: “E’ stata dura correre, ma forse era la cosa giusta da fare”

A quel punto, meglio disputare la gara o lasciar perdere? Valentino Rossi è un sostenitore della prima opzione: “Domenica, un’ora prima della gara, è arrivata la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire. È stata durissima mettersi il casco e salire in moto perché in un momento tutto perde senso, e ti chiedi che cosa ci fai ancora li. Forse però il miglior modo di onorare e ricordare un altro pilota è proprio correre e cercare di dare il massimo, anche se purtroppo neanche questo può cambiare il destino di chi è scomparso”.

Vincenzo Maccarrone

Recent Posts

Hernanes a Sportitalia: “Alla Lazio manca un bomber da 20 gol. McTominay il mio 8 preferito in Serie A”

Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…

5 ore ago

Torna il Royal Rumble della Serie A. Mai così, perché Milan e Napoli devono vincere questo weekend

La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…

5 ore ago

Serie A, le probabili formazioni del 13° turno

Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…

6 ore ago

È sempre più la Juventus di Thiago Motta

“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…

7 ore ago

“Ci lascia il più grande di tutti”: tifosi distrutti

La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…

7 ore ago

Inter, a Verona per dimenticare il rigore di Calhanoglu

Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…

8 ore ago