Roland Garros, tutto facile per Federer all’esordio contro Istomin che si arrende rapidamente in tre set
Dopo 427 giorni, Federer torna a disputare un match in un torneo Slam. L’esordio al Roland Garros da dove manca dalla semifinale del 2019 persa contro Nadal gli riserva il qualificato Denis Istomin, avversario già affrontato e sconfitto 7 volte su 7 in carriera.
L’uzbeko scivolato oltre la 200esima posizione del ranking Atp non riesce a impensierire in alcun modo Federer nel primo set che va in archivio con un rapidissimo 6-2 in 20 minuti di gioco nei quali l’elvetico ha dovuto davvero faticare pochissimo al cospetto di un avversario apparso poco mobile e incisivo.
Che sia una partita molto veloce e giocata su pochi scambi si intuisce ulteriormente in apertura di secondo set con un altro break per Federer che lo lancia indisturbato sul 4-2 dopo appena 43 minuti. Un vantaggio rassicurante per l’elvetico che, in un’ora di match, conquista il 6-4
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Federer-Istomin, terzo set altrettanto rapido
La terza frazione ricalca, nella dinamica, le precedenti. A Federer basta davvero poco per prendere il largo con un altro break sul 2-2. Sotto 4-2, Istomin sventa un ulteriore break point e riesce ad allungare la partita anche se per poco con Roger che arriva facilmente al 6-3 finale strappando nuovamente il servizio al rivale.
L’elvetico torna così a vincere una partita a Parigi due anni dopo l’ultima presenza del 2019. Per Federer quella odierna è la seconda vittoria nel 2021 in quattro partite disputate. La precedente era arrivata con Evans a Doha lo scorso marzo. Un inizio dunque incoraggiante ma, al contempo, davvero poco indicativo per testare le reali condizioni dell’ex numero del mondo che tornerà in campo tra mercoledì e giovedì contro il vincente di Cilic-Rinderknech