Inter-Juve 2018, clamorose novità: le ultime rivelazioni fanno discutere. Un servizio del programma ‘Le Iene’ scatena la polemica
Polemiche, sospetti, veleni, probabilmente qualche bugia. Il cosiddetto caso-Pjanic, episodio controverso e discusso della sfida tra Inter e Juve del 2018, match vinto dai bianconeri in pieno recupero e che decise la lotta scudetto a scapito del Napoli di Maurizio Sarri, torna a far parlare di sè a distanza di tre anni. E un’inchiesta condotta dal programma ‘Le Iene’ fa emergere un frammento di quella verità che il procuratore federale dell’epoca, il dottor Giuseppe Pecoraro, cercò invano di portare alla luce.
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Quello che accadde la sera del 28 aprile del 2018 è ben noto a tutti gli appassionati di calcio: secondo tempo del big match del Meazza tra Inter e Juventus. Il risultato è di 1-1 con i nerazzurri in dieci uomini a causa dell’espulsione di Vecino nel primo tempo. Al minuto 57′ Miralem Pjanic, già ammonito, compie una dura entrata ai danni di Rafinha: per tutti, tifosi sugli spalti e spettatori da casa, il secondo giallo con relativa espulsione del bosniaco sembra inevitabile. Per tutti tranne che per il direttore di gara, l’arbitro Daniele Orsato che ammonisce non Pjanic, ma l’interista D’Ambrosio per proteste. Quel cartellino era per l’esterno dell’Inter o per Pjanic? Durante quei 35 secondi tra il fallo e l’ammonizione, il Var comunicò qualcosa negli auricolari a Orsato? E, se sì, cosa? Domande legittime cui cercò di dare risposta il procuratore federale Giuseppe Pecoraro, che svelò come dopo la partita avesse chiesto i file audio-video dei dialoghi dialoghi tra il Var e l’arbitro, ma che questi gli sarebbero stati forniti solo sei mesi dopo. Non solo: una volta ottenuti i file richiesti si era accorto che l’episodio del fallo di Pjanic aveva il video, ma non l’audio dei colloqui tra Var e Orsato.
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A fare luce parzialmente sul discusso caso Pjanic è un servizio del programma ‘Le Iene’ i cui inviati con l’aiuto di due consulenti non udenti hanno decrittato parte del labiale che ha per protagonista Orsato e il Var. Le risposte date sconfessano quanto dichiarato all’epoca dai protagonisti. Il responsabile del Var, l’arbitro Valeri dice “ho controllato adesso, il contrasto c’è”, spiega il primo consulente de Le Iene. Da notare che al momento del contatto Pjanic-Rafinha, Valeri esclamerebbe subito: “Uuuh, check!“, cioè esaminiamo le immagini. Osserva Alessandro, il secondo esperto non udente: “Valeri mi sembra che dica “ho controllato adesso, lo riguardo un secondo, ho controllato, un contatto c’è”. Poco dopo — su questo i due consulenti concordano — l’assistente Giallatini dice a Valeri: “Per me è giallo, per me è giallo”, e Valeri gli risponde “Sì certo“.
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