Superlega, i club ribelli contro la Uefa: il comunicato ufficiale. Il tribunale di Madrid pone una domanda pregiudiziale alla Corte di giustizia Ue
Un nuovo capitolo del tormentone chiamato Superlega si aggiunge ai precedenti. Dopo le durissime e reiterate accuse, ribadite anche sabato scorso prima della finale di Champions League tra Chelsea e Manchester City, dal presidente dell’Uefa Alexsander Ceferin i cosiddetti club irriducibili, arriva puntuale quest’oggi la contromossa delle tre società in questione. Su input di Real Madrid, Barcellona e Juventus il tribunale di Madrid ha sottoposto una domanda pregiudiziale alla Corte di giustizia Ue nell’ambito del contenzioso che oppone la Superlega a Uefa e Fifa per violazione delle regole Ue sulla concorrenza. La corte, dunque, dovrà fornire un’interpretazione che sarà vincolante per il giudice nazionale e per tutti gli altri giudici dell’Unione Europea che si troveranno ad affrontare una questione analoga.
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La Corte, secondo il diritto Ue, dovrà anche dire se Uefa e Fifa abusano di posizione dominante sul controllo dei diritti televisivi e sull’organizzazione delle competizioni. Il Tribunale di Madrid ha chiesto, inoltre, se per le norme Ue sia legittimo che Uefa e Fifa impediscano la nascita di eventi alternativi come la cosiddetta Superlega. Il giudice spagnolo mette in questione anche la regolarità delle sanzioni annunciate da Fifa e Uefa contro Real Madrid, Barcellona e Juventus. Lo stesso tribunale madrileno in aprile si era pronunciato sospendendo qualunque tipo di sanzioni contro i club ‘ribelli’ della Superlega, consentendo al Real Madrid di partecipare senza rischi alla semifinale di Champions League.
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L’Uefa però tira dritto: il presidente Ceferin è convinto che tutti i ricorsi inoltrati dalle tre big saranno respinti al mittente. Le sanzioni previste contro Juventus, Real e Barcellona saranno comminate entreo pochi giorni: molto probabile che il loro destino sia deciso prima dell’inizio del campionati Europei in programma dall’11 giugno all’11 luglio.
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