A Reggio Emilia, di fronte a oltre quattromila persone in uno stadio finalmente riaperto al pubblico, Milan e Roma danno vita a una bella finale che assegna la Coppa Italia femminile
Si conclude ai calci di rigore la finale di Coppa Italia femminile tra Milan e Roma dopo 120′ chiusi sullo 0-0. Vince la Roma 3-1: decisive le parate di Ceasar che neutralizza prima il rigore di Boquete e poi quello di Grimshaw. L’errore di Linari, alto, tiene sulla corda la Roma fino al palo di Tucceri Cimini. Poi con il penalty di Bernauer la festa può esplodere.
Una bella partita, di fronte a un buon pubblico che non si è fatto pregare e che ha raccolto l’invito degli oltre 4300 biglietti gratuiti a disposizione per seguire la finale di Coppa Italia femminile. Al termine di una gara intensa, equiobratissima e giocata a mille all’ora da entranve le szquadre vince
Partita sostanzialmente molto equilibrata fin dalle primissime battute. Prima Dowie, con un delizioso pallonetto va vicinissima al gol. Le risponde Paola Lazaro con un tocco sottomisura molto pericolosa. Poi è Fifi a impegnare Ceasar con una bella conclusione. Ma di fatto si tratta di occasioni sporadiche in una finale sostanzialmente molto equilibrata e condizionata anche dal caldo.
La ripresa prosegue con questo stesso atteggiamento con il Milan che prova a imporsi e una linea offensiva spesso fermata sull’orlo del fuoriogioco (ottima anche la direzione arbitrale), che non riesce a concretizzare. Anche i tempi supplementari non concretizzano un gol nonostante una traversa colta Boquete su una deviazione provvidenziale di Ceasar. Vince la Roma, ma certo non demerita il Milan. In una finale di alto livello tra due ottime squadre che dimostrano una volta di più il buon momento del calcio femminile italiano.
MILAN-ROMA 1-3 dcr (0-0 dopo i tempi supplementari)
MILAN (3-5-2): Korenciova; Vitale, Agard, Fusetti; Bergamaschi, Hasegawa, Fifi (90′ Mauri), Boquete, Tucceri; Giacinti, Dowie (77′ Grimshaw). All. Ganz
ROMA (4-2-3-1): Ceasar; Soffia (68′ Erzen), Swaby, Linari, Bartoli; Bernauer, Giugliano; Thomas (103′ Banusic), Andressa (81′ Greggi), Serturini; Lazaro (81′ Bonfantini). All. Bavagnoli
Ammoniti: Giugliano, Vitale, Linari, Boquete, Mauri
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