Motori

Superbike Estoril, splendida vittoria di Redding in Gara 1

In un gran premio contrassegnato anche dalla sofferenza del campione del mondo Jonathan Rea, per una volta costretto a inseguire, domina la Ducati di Scott Redding

Seconda vittoria consecutiva per Scott Redding in Superbike (Getty Images)

Vince Scott Redding su Ducati nella Gara 1 del mondiale Superbike all’Estoril. Una vittoria per la verità netta nonostante il disperato forcing del campione mondiale Jonathan Rea, costretto a un terzo posto opaco anche dalla grande giornata di Topak Razgatlioglu, secondo.

Superbike Estoril, Redding domina

Splendida la cavalcata di Scott Redding che ha lasciato partire più velocemente Rea dalla griglia di partenza ma poi, una volta conquistata la testa della corsa, non la più mollata imprimendo un ritmo forsennato alla gara E gestendo in modo assolutamente straordinario anche le gomme. Il tutto nonostante due mastini che hanno cercato in tutte le maniere di raggiungerlo in un fossile continuo: Razgatlioglu, della Yamaha e, soprattutto, il campione del mondo Jonathan Rea con la Kawasaki.

Non è stato un pomeriggio facile per Rea che, questa volta, ha dovuto prendere atto della competitività della Ducati Panigale ufficiale di Redding che non è praticamente mai stato impensierito dalla Ninja del nordirlandese.

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Settima vittoria in Superbike per Scott Redding della Ducati (Getty Images)

Estoril, ordine d’arrivo e classifica aggiornata

Per Scott Redding si tratta del secondo successo consecutivo in Superbike dopo quello ottenuto nella gara 2 di Aragon. E’ la settima vittoria per il pilota della Ducati, 16esimo podio superbike in carriera. La classifica generale vede sempre saldamente al comando Rea ma con un margine molto più ridotto rispetto a quello della settimana scorsa: il nordirlandese ora ha 73 punti, davanti a Redding a 65 punti, Razgatlioglu 50. Domani, anche solo con la Sprint Race, Redding potrebbe insidiare la leadership del campione del mondo.

A completare l’ordine d’arrivo di Gara 1 dell’Estoril il quarto posto di Gerloff con la seconda Yamaha. Poi Rinaldi, Davies – primo dei privati – e Van der Mark con la BMW. Ritiri per Ponsson e Cavalieri. Caduta senza conseguenze per il veterano Laverty e per il compagno di Rea, Lowes che riescono a rialzarsi e ripartire arrivando in coda.

Mauro Marchina

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