Il fuoriclasse serbo Novak Djokovic non ha ancora confermato la sua presenza alla prossima edizione delle Olimpiadi di Tokyo che al momento resta in forte dubbio
Crescono le incertezze intorno alle Olimpiadi di Tokyo mentre monta il dissenso di un sempre più folto gruppo di cittadini giapponesi che chiede l’annullamento o quanto meno un ulteriore rinvio dell’evento.
Djokovic, dubbi olimpici
Di fronte a una pandemia che rimane un’emergenza sia per la prefettura di Tokyo che per numerose altre grandi città giapponesi, Novak Djokovic ha parlato di quelli che potrebbero essere i suoi prossimi impegni ufficiali. Confermata la sua presenza al Roland Garros così come a Wimbledon. Il tennista serbo, reduce dagli Internazionali di Roma che lo hanno visto sconfitto in finale da Rafa Nadal, mantiene nella sua agenda il desiderio di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo. Ma non vuole farlo in un’arena chiusa e senza pubblico.
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Nole alla semifinale di Belgrado
Categorico il punto di vista di Nole che, parlando alla stampa nel corso del torneo ATP 250 di Belgrado, ha detto che senza la presenza del pubblico la sua presenza a Tokyo è da considerare quasi impossibile: “Il mio desiderio è quella di giocare alle Olimpiadi ma solo se gli spettatori saranno ammessi. In caso contrario, ci penserò due volte prima di partecipare”.
Djokovic nel frattempo ha conquistato l’accesso alla finale del torneo di Belgrado, battendo in semifinale lo slovacco Martin che nel secondo set ha clamorosamente rimontato quattro game al serbo costringendolo al terzo set: 6-1, 4-6, 6-0.