Massimiliano Allegri torna sulla panchina della Juventus due anni dopo l’esonero con ulteriore contratto di altri quattro anni
La Juventus ha ufficializzato il suo allenatore per la prossima stagione, Si tratta di Massimiliano Allegri, una notizia ormai data per scontata soprattutto dopo che in mattinata era stato ufficializzato l’esonero di Andrea Pirlo il cui contratto biennale era stato risolto dopo la prima stagione.
Le voci riguardanti Massimiliano Allegri erano diventate di dominio pubblico ormai da almeno un paio di giorni, soprattutto quando il nome del tecnico livornese era stato tirato in ballo anche per la panchina del Napoli ma soprattutto per quella del Real Madrid, che nel frattempo aveva liberato da un impegno Zidane.
L’accordo, di fatto, ricalca quello che era il vecchio contratto di Allegri, ancora in essere e valido fino alla fine di questo mese di giugno. Di fatto l’allenatore era ancora stipendiato dalla Juve, in attesa di un’altra panchina. Due anni sabbatici che avevano seguito il clamoroso esonero del tecnico bianconero nel maggio 2019, quando la dirigenza Paratici-Nedved preferì puntare su Maurizio Sarri.
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Allegri torna dunque a Torino e non troverà i dirigenti paratici, appena liberato dalla società bianconera. Il contratto, per il tecnico livornese, è quadriennale sulla base di una cifra vicina a quella percepita dell’accordo precedente. Si parla di 9 milioni di euro netti a stagione più ingenti primi, per obiettivi e trofei. Una scelta che premia due aspetti fondamentali. Da una parte la grande voglia di rivalsa di Allegri, richiamato dove aveva vinto e da dove era stato allontanato forse prematuramente. Ma anche il desiderio del tecnico di continuare ad allenare in Italia privilegiando una sfera personale e familiare.
A questo punto ad Allegri il compito di plasmare il mercato di una società bianconera che deve risolvere numerosi nomi: quasi certamente Cristiano Ronaldo è destinato a partire. Per lui sono pronte alcune offerte a Manchester, dallo United, o al PSG. La grande scommessa di Allegri, a questo punto, e quella di trattenere Dybala, reduce da una stagione opaca e il cui contratto in scadenza.
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