Eric+Cantona+chiama+i+tifosi+del+calcio+alla+%E2%80%98rivoluzione%E2%80%99%3A+il+messaggio
sportitaliait
/2021/05/27/eric-cantona-chiama-tifosi-calcio-rivoluzione-messaggio/amp/
Calcio

Eric Cantona chiama i tifosi del calcio alla ‘rivoluzione’: il messaggio

In una lunghissima intervista con BBC, il fuoriclasse francese Eric Cantona chiama tutti i tifosi scendere in campo per riappropriarsi del gioco e dei club

Eric Cantona si conferma uno dei personaggi più straordinari, affascinanti e influenti del calcio moderno nonostante la sua attività agonistica per fare tutt’altro.

Cantona, le critiche ai club

Parlando a viso aperto e con tono molto duro nel corso dell’intervista a tutto campo rilasciata alla visibile, è ritornato sulla questione Superlega attaccando in modo estremamente duro non soltanto i club, ma soprattutto i proprietari, rei di non avere rispettato il mandato che gli viene conferito dai tifosi che consentono loro di gestire quella che di fatto, secondo il messaggio del francese, “è una proprietà pubblica”.

“Il calcio è stato creato un concetto di democrazia, per il popolo e al popolo deve tornare. Il precedente della Superlega è gravissimo e deve in qualche modo insegnare qualcosa. La risposta dei tifosi è stata sincera e immediata, i club non potevano non tenerne conto e fare un passo indietro. Ora devono riconoscere l’autorevolezza di tifosi inserendoli dove si decide, nel consiglio di amministrazione”.

LEGGI ANCHE > Inter: Zanetti, Conte e Bonolis multati dopo cena, un tifoso li denuncia

Quattro titoli con il Manchester United (Getty Images)

“Date il gioco ai tifosi”

Cantona, di fatto, si rivolge alla FIFA e alla UEFA che dovrebbero imporre un regolamento in base al quale il club dovrebbero essere costretti a inserire all’interno del consiglio di amministrazione una rappresentanza della fanbase. Cantona ritiene che il meccanismo debba tutelare i tifosi: “La vicenda della pandemia dovrebbe avere insegnato molto chiaramente che uno stadio vuoto non serve a nessuno. Basta chiedere a qualsiasi calciatore, nessuno vorrà mai più vivere un’esperienza del genere. E se lo stadio restasse vuoto per uno sciopero? Se i tifosi dovessero allontanarsi e si rifiutassero di credere nel calcio? Allora sì che sarebbe il tracollo. I tifosi devono essere tutelati. I capitali devono garantire il gioco ma la proprietà del gioco è dei tifosi, non delle compagnie globali”.

 

Mauro Marchina

Recent Posts

Hernanes a Sportitalia: “Alla Lazio manca un bomber da 20 gol. McTominay il mio 8 preferito in Serie A”

Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…

6 ore ago

Torna il Royal Rumble della Serie A. Mai così, perché Milan e Napoli devono vincere questo weekend

La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…

6 ore ago

Serie A, le probabili formazioni del 13° turno

Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…

7 ore ago

È sempre più la Juventus di Thiago Motta

“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…

8 ore ago

“Ci lascia il più grande di tutti”: tifosi distrutti

La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…

8 ore ago

Inter, a Verona per dimenticare il rigore di Calhanoglu

Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…

9 ore ago