Questa mattina Victor Campenaerts non si è presentato ai nastri di partenza della 17° tappa del Giro d’Italia 2021. Il motivo
Il Giro d’Italia 2021 prosegue oggi con la diciassettesima tappa della gara, partita poco fa da Canazei e con arrivo a Sega di Ala. La corsa a tappe sembra ormai segnata, con Egan Bernal dominatore assoluto e che oggi potrebbe dare lo strappo decisivo e assicurarsi il Giro con quattro giorni di anticipo.
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Nel frattempo la classica italiana continua a perdere pezzi lungo il suo percorso. Mai come quest’anno i ritiri sono stati molteplici e ai nastri di partenza a Canazei c’è stata un’altra defezione da registrare: quella di Victor Campenaerts, corridore della Qhubeka-Assos e vincitore della tappa di domenica scorsa.
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Giro d’Italia 2021, infortunio e ritiro per Victor Campenaerts
A bloccare il belga è stato un infortunio al tendine del ginocchio. Il problema era stato già riscontrato al termine della tappa di lunedì, con i medici che hanno cercato di “rimettere in piedi” il ciclista tentando anche di approfittare del giorno di riposo.
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Purtroppo però non c’è stato nulla da fare e Campenaerts ha dovuto abbandonare la corsa. Altro brutto colpo per la squadra sudafricana che già aveva perso Domenico Pozzovivo e Giacomo Nizzolo e ora si ritrova in gara con i soli Kilian Frankiny, Bert-Jan Lindeman, Mauro Schmid, Max Walscheid e Lukasz Wisniowski.
C’è rammarico soprattutto perchè il team si era ben comportato, vincendo addirittura tre tappe negli ultimi 5 giorni. Anche Campenaerts ha fatto trasparire tutta la sua delusione per il ritiro: “Sono davvero deluso di lasciare il Giro d’Italia, soprattutto dopo aver vinto la mia prima tappa in assoluto: è stato un momento incredibile per me e per la squadra. Ritirarmi non è assolutamente quello che voglio fare, ma alla fine è la decisione giusta”.
