In Serie A il meccanismo dell’accesso alla Champions League vede tre squadre in lizza per due soli posti. L’Atalanta è già sicura dell’accesso alla Champions League, ma punta anche al secondo posto
Il regolamento della Serie A sull’accesso alla Champions League è molto chiaro: anche se forse i commissari che l’hanno stilato mesi fa non pensavano a un quadro così complesso. Tre squadre in un solo punto: Milan e Napoli hanno 76 punti, la Juve segue a 75.
Serie A, volata a tre
La prima discriminante è il caso di un arrivo a parità di punti: il regolamento prevede che in caso di parità tra due squadre si considerino solo gli scontri diretti. Ma se l’ex aequo dovesse riguardare tre o più squadre il ricorso è alla classifica avulsa. In questo momento Milan, Napoli e Juventus hanno sei punti, frutto di due vittorie a testa nella classifica degli scontri diretti se dovessero arrivare tutti a pari punti.
Un’ipotesi quanto meno aleatoria e praticabile solo se Milan e Napoli perdessero e la Juventus pareggiasse a Bologna. In quel caso Milan e Napoli hanno una miglior differenza reti nella classifica avulsa. E passerebbero a scapito della Juventus.
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Milan, Napoli, Juventus: i casi
Atalanta-Milan, Napoli-Verona e Bologna-Juventus si giocheranno in contemporanea, alle 20.45. Campi collegati per fare iniziare le partite perfettamente in sincronia, sia il primo che il secondo tempo.
Il Milan è certo di partecipare alla Champions League vincendo. In questo caso i rossoneri sarebbero secondi in classifica scavalcando anche l’Atalanta e tenendosi alle spalle il Napoli. Se il Milan dovesse pareggiare i rossoneri andrebbero in Champions solo se almeno una tra Napoli o Juve non vincesse. Se il Milan perdesse c’è un’unica possibilità per la squadra di Pioli: una sconfitta del Napoli in casa con il Verona o una Juventus non vincente a Bologna.
Anche il Napoli va in Champions vincendo: il pari basterebbe alla squadra di Gattuso solo se il Milan perdesse a Bergamo o in caso di mancata vittoria della Juve a Bologna. Al Napoli basta tenersi la Juventus alle spalle: se il Napoli perdesse l’unica speranza sarebbe legata a un tonfo della Juventus.
La Juventus è quella che rischia di più: al momento è quinta. Ed è fuori. Per la squadra di Pirlo una sola condizione necessaria, la vittoria, in concomitanza con un pareggio o una sconfitta di Milan e Napoli.