Roy Hodgson ha preso una decisione sul suo futuro: a fine stagione lascerà il Crystal Palace e si ritirerà. Le sue parole
Roy Hodgson ha deciso: questa sarà la sua ultima stagione da allenatore. Il manager del Crystal Palace lascerà definitivamente il club e si ritirerà, ponendo fine alla sua carriera all’età di 73 anni.
Il tecnico affronterà quindi le ultime due partite di Premier League dopo aver garantito una salvezza tranquilla al Crystal Palace, squadra che ha guidato dal 2017 e con cui è sempre riuscito a centrare l’obiettivo della permanenza in Premier League. Hodgson ha comunicato la sua scelta al club, spiegando i motivi della sua decisione:
“Dopo aver allenato per circa 45 anni ho capito che questo è il momento giusto per allontanarmi dal calcio ai massimi livelli. Nel corso della mia carriera ho ricevuto tanto sostegno da mia moglie e dalla mia famiglia, ho riflettuto su questa decisione per un po’ di tempo e ora credo che sia il momento giusto per prenderla in considerazione e per vedere cosa mi riserverà il futuro”.
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Hodgson è stato ringraziato pubblicamente dalla dirigenza del Crystal Palace che, tramite un tweet dal profilo ufficiale, ha augurato il meglio al suo ormai ex allenatore.
After nearly four years of managing his boyhood club, Roy Hodgson will be stepping down as our manager at the end of this season.
Thank you for everything, Roy ❤️💙
— Crystal Palace F.C. (@CPFC) May 18, 2021
Roy Hodgson, la carriera e l’esperienza all’Inter
Durante la sua carriera l’inglese ha allenato anche molti top club in patria, come ad esempio il Liverpool e il Fulham. Lunga, ma non molto fortunata, la sua avventura alla guida della Nazionale Inglese durata dal 2012 al 2016: ad Euro 2012 fu l’Italia ad eliminarla ai rigori, mentre ai mondiali brasiliani i britannici non riuscirono a superare la fase a gironi.
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In Italia Hodgson ha guidato l’Udinese e due volte l’Inter: con i nerazzurri riuscì a centrare la finale della Coppa Uefa, persa poi ai rigori contro lo Schalke 04. La sua esperienza a Milano lasciò comunque alcuni strascichi: in particolare l’allenatore fu accusato di aver mandato via il giovane Roberto Carlos poichè il brasiliano non si adattava al suo stile di gioco. A causa di questa polemica ci fu una famosa lite con Maurizio Mosca, con l’allenatore che abbandonò il collegamento.
